Giorgia Soleri sarà una concorrente dell’edizione Pechino Express 2023. Da anni si batte per la lotta alle malattie invisibili e alla loro stigmatizzazione, avendo provato in prima persona la vulvudinia, l’endometriosi, la neuropatia del pudendo e l’ademoniosi. Da poco ha ricevuto anche la diagnosi di fibromialgia. Tutte patologie “invisibili”.
Le sue malattie, secondo gli hater del web, dovrebbero impedirle di partecipare al programma Pechino Express. Tra i commenti alla sua partecipazione al programma si legge: Ma non hai paura di stare male?”; “Come farai? Fisicamente intendo... Non è una passeggiata questo programma”; “Ma con la vulvodinia come farà? E con gli psicofarmaci quotidiani?”; “Come si fa ad affrontare un'esperienza del genere con 5 malattie croniche invalidanti? Come si fa a tenere un livello igienico necessario per chi come noi soffre di queste patologie? Davvero non capisco. Penso anche che una persona che dice di soffrire in quel modo, non sarebbe in grado di fronteggiare situazioni simili. Ci perde di credibilità e basta…”.
La risposta della fidanzata di Damiano dei Maneskin non si è fatta attendere ed è arrivata con un post su Instagram. “Se non ti vedo, non esisti. O anche: invalidazione del dolore”, questo il titolo del post che l'influencer pubblica riportando uno dei tanti commenti d’odio ricevuti. E poi scrive nella descrizione del post: "Non esisto per soddisfare la tua idea di malata perfetta".
Quella di Giorgia Soleri è una provocazione a tutte le polemiche ricevute e a tutti coloro che ormai da anni la accusano di non essere malata, di non soffrire realmente ma di essere solo alla ricerca di visibilità.
@Redazione Sintony News