A pochi minuti dall’inizio delle qualifiche del Gran Premio di Austin, è arrivata la triste notizia dal mondo della Formula 1. Dietrich Mateschitz, fondatore della Red Bull otre che cofondatore della nota casa produttrice della bevanda energetica, si è spento all’età di 78 anni. Era da tempo gravemente malato.
Entrò nella Formula 1 nel 2004 quando rilevò la scudera Jaguar Racing e fondò la Red Bull Racing, mentre l’anno dopo rilevò anche la scudera italiana Minardi rinominandola Scuderia Toro Rosso, team satellite di Red Bull. Grazie al tedesco Sebastian Vettel, il team di Dietrich Mateschitz vinse i mondiali costruttori e quello piloti dal 2010 al 2013, ripetendosi poi nel 2021 e quest’anno con Max Verstappen.
Sui social la pagina ufficiale della F1 scrive in un post con una foto di Dietrich: “Siamo addolorati per la morte di Dietrich Mateshitz. Il cofondatore della Red Bull ha dato un contributo indimenticabile alla F1, lasciando un’eredità duratura”.
We are saddened to hear of the death of Dietrich Mateschitz
— Formula 1 (@F1) October 22, 2022
The co-founder of Red Bull made an unforgettable contribution to F1, and leaves a lasting legacy pic.twitter.com/ZuBxwY5CzS
“È stato un uomo incredibile, gli dobbiamo tutto per quello che ha creato e ci ha permesso di fare. Aveva una grande passione per la Formula 1, oggi e domani faremo il meglio in suo onore”, queste le parole di Christian Horner, team manager della Red Bull.
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