Il rapper e produttore discografico era già stato fermato sui social network, l’ultima volta a marzo dopo aver pubblicato insulti razzisti contro l’attore Trevor Noah. Questa volta, Kanye West è stato sanzionato da Twitter per violazione delle linee politiche. Infatti, ha postato contenuti ritenuti antisemiti costringendo il social a intervenire.

L’ex marito di Kim Kardashian, ha pubblicato un post su Twitter in cui scriveva: “Ho un po' di sonno stanotte, ma quando mi sveglio alzerò a livello 3 l'attacco agli ebrei. La cosa divertente è che in realtà non posso essere antisemita perché i neri sono in realtà ebrei. Anche voi ragazzi avete giocato con me e avete cercato di prendere in giro chiunque si opponga alla vostra agenda”. Il social ha rimosso il tweet subito dopo la pubblicazione.

Ultimamente, il rapper aveva attirato l’attenzione, sollevando numerose proteste, per aver indossato durante la Settimana della moda di Parigi una maglietta con la scritta “White Lives Matters”. Come è evidente, riprende lo slogan “Black Lives Matter” ribaltandolo. Poi aveva pubblicato sui social uno scambio di messaggi con il padre, in cui nella descrizione scriveva “per la prima volta in 45 anni ho reso orgoglioso mio padre una ex Pantera nera”.  

L’attegiamento di West e le sue esternazioni per tanti sarebbero create appositamente per attirare l’attenzione, visto che ha intenzione di candidarsi alle presidenziali del 2024, dopo aver fallito nel 2020.

@Redazione Sintony News