Il New York Times ha pubblicato alcuni stralci della biografia non autorizzata, Down and out in paradise, sullo chef francese morto suicida Anthony Bourdain nel 2018, in cui ci sono alcuni messaggi da Asia Argento, la sera che si tolse la vita. L’ultimo messaggio inviato da lei è stato “Non mi rompere le palle”; Anthony aveva bevuto e aveva telefonato Asia perché erano uscite delle foto che la ritraevano insieme a un giornalista francese.

Quando Mara Venier chiede come mai questi messaggi siano usciti dopo 4 anni, l’attrice risponde: “Qualcuno molto vicino a lui li avrà diffusi… avrà dato il cellulare al giornalista. Pensa che cosa orrenda che dopo la morte si sono venduti i suoi messaggi. Avvoltoi”.

L’ultima telefonata, il giorno in cui poi Anthony si tolse la vita, Asia si era accorta che c’era qualcosa di strano, ma non tanto per le foto che la ritraevano insieme ad un altro uomo, “a lui lo avevo raccontato, eravamo una coppia aperta. In quella telefonata era strano, non era gelosia. Quando uno si toglie la vita, quando è depresso, il suicidio è un gesto estremo ma chi lo fa vuole fermare quel momento, non vuole più stare male".

Anthony era molto importante non solo per Asia, ma anche per i suoi figli Anna Lou e Nicola che hanno sofferto tanto per questa perdita. Argento ha sottolineato di essere serena ora: "La vita è meravigliosa, sono grata alla vita, pur con i dolori e gli ostacoli, tramutare il veleno in cura e sapersi ogni volta rialzare, ecco cosa ho imparato. E anche che è vero che domani è veramente un altro giorno, ecco questo avrei voluto dire ad Anthony".

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