Saranno vacanze complicate per i viaggiatori che quest'anno partiranno all'estero: tra nuova ondata Covid e voli cancellati i disagi potrebbero essere tanti. 

Ma c'è una paura che continua a rimanere nella testa di molti, nonostante l'eliminazione quasi totale delle restrizioni: quella di risultare positivi al Covid mentre si è in vacanza, in un altro Paese.

Facciamo allora un riassunto delle regole, che cambiano a seconda di dove ci si trova, anche all’interno della stessa Unione Europea, sulla base dei dettagli che si trovano su "ViaggiareSicuri". 

Italia
Se un turista (italiano o non) risulta positivo nel nostro Paese dovrà fare l'isolamento obbligatorio di almeno 7 giorni: la struttura che ospita il contagiato è a proprie spese, fino a un test negativo, anche da asintomatici. 

Spagna
Ai viaggiatori in ingresso in Spagna, in aereo o nave, provenienti dai Paesi dell’Unione Europea e dello Spazio Schengen, inclusa l’Italia, non è richiesta né la presentazione del Green Pass né la compilazione del formulario di salute pubblica. Di fronte a un caso confermato di COVID-19, si raccomanda di intensificare le precauzioni e ridurre al minimo le interazioni sociali, usando costantemente la mascherina e mantenendo un’adeguata igiene delle mani durante i 10 giorni successivi alla comparsa dei sintomi o alla diagnosi, qualora tu sia asintomatico, ma non ci sono quarantene previste.

Portogallo
Nessun obbligo di presentare Green pass o certificazione Ue rilasciati da test negativo, guarigione o vaccinazione. Perciò, esattamente come in Spagna, non è imposto nessun limite.

Francia
In questo caso è previsto l’isolamento a spese del turista e isolamento obbligatorio per 7 giorni, come in Italia. È uno dei pochi Paesi europei in cui per entrare serve ancora il Green Pass se si è vaccinati con ciclo completo o un test negativo se non si è vaccinati.

Grecia
In Grecia, se si risulta positivi, è previsto l’isolamento obbligatorio per almeno cinque giorni. Il turista dovrà trovare una struttura dove osservare la quarantena. 

Regno Unito
Nessuna limitazione nemmeno sui positivi invece a Londra. Chi risulta contagiato può anche uscire con la mascherina o ripartire quando ha programmato il volo.

Stati Uniti
Se si becca il Covid negli Stati Uniti invece sono previsti cinque giorni di isolamento a proprie spese. Necessario per entrare nel Paese il vaccino. 

@Marzia Diana