
La strada verso il Dolby Theater si fa più stretta, ma l'animazione italiana dimostra una vitalità sorprendente. Nelle attesissime shortlist annunciate dall'Academy, l'Italia mette a segno due colpi straordinari nella categoria Best Animated Short Film, riuscendo a piazzarsi nella "top 15" mondiale selezionata tra ben 113 opere candidate.
Il primo nome a brillare è quello di Mattia Burani con Playing God. Prodotto dallo Studio Croma di Bologna, il corto è una saga di sette minuti che utilizza creature di terracotta ispirate allo stile di Niccolò dell'Arca. La storia segue un artista tormentato nel suo tentativo fallimentare di plasmare la figura umana perfetta. Un'opera materica che ha saputo incantare la giuria internazionale.

Accanto a Burani troviamo Giovanna Ferrari con Eirù. Bolognese di nascita ma residente a Kilkenny dal 2015, Ferrari lavora nel prestigioso studio Cartoon Saloon. La sua opera prima, prodotta dalla candidata all'Oscar Nora Twomey, racconta la storia di una bambina dai capelli color fiamma nell'Irlanda celtica.
Entrambi i registi dovranno ora attendere il 22 gennaio per l'annuncio delle candidature ufficiali, sperando di volare alla notte delle stelle il 15 marzo.
La notizia più amara arriva dalla categoria Miglior Film Internazionale. L'Italia, che aveva puntato tutto su Familia di Francesco Costabile, è rimasta esclusa dalla rosa dei 15 semifinalisti.
A dominare la categoria sono stati titoli come il norvegese Sentimental Value di Joachim Trier e l'iraniano Un Semplice Incidente di Jafar Panahi (presentato dalla Francia). Ecco una sintesi dei principali sfidanti rimasti in gara:
Norvegia: film Sentimental Value regista Joachim Trier, Iran (Francia) con Un Semplice Incidente di Jafar Panahi, Brasile con L'Agente Segreto di Kleber Mendonça Filho.

Nonostante l'esclusione di Familia, un pizzico di Italia resiste nella categoria Miglior Canzone Originale. Tra i 15 brani selezionati figura infatti Sweet Dreams of Joy, tratto dal documentario Viva Verdi di Yvonne Russo. La pellicola racconta la vita quotidiana degli ospiti della Casa di Riposo per Musicisti di Milano, fondata da Giuseppe Verdi.
Nelle altre categorie tecniche, film come Wicked, Sinners, Frankenstein e Hamnet hanno fatto il pieno di piazzamenti, confermandosi come i favoriti per la vittoria finale nei comparti di trucco, cinematografia e colonna sonora.
Le prossime tappe della corsa agli Oscar: 22 Gennaio 2026 annuncio ufficiale delle Nomination, 15 marzo 2026 cerimonia di premiazione al Dolby Theater di Los Angeles.
@Redazione Sintony News