News

Attualità
23 Giugno 2022

People! Europe Calling, a Cagliari 29 giovani europei si confrontano sui valori dell'Unione

Il progetto cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea, mira a riunire 29 giovani provenienti da quattro diverse aree dell’Europa

Conoscere comuni valori europei e ricercare nuove soluzioni per affrontare la profonda crisi che l’UE sta affrontando in questo momento storico. Sono questi i principali contenuti di PEC (People! Europe Calling), scambio giovanile organizzato dall’Associazione Interculturale Nur in collaborazione con tre partner europei, che si svolgerà a Cagliari dal 22 al 29 giugno 2022.

Il progetto cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea, mira a riunire 29 giovani provenienti da quattro diverse aree dell’Europa: Sardegna, Germania, Grecia e Portogallo, per discutere di valori europei, di quanto i giovani si sentano o meno cittadini europei e di come questa relazione con l’Unione Europea si sia evoluta e sia cambiata a causa della pandemia di Covid-19.

Le attività condotte con i metodi dell’educazione non-formale prevedono laboratori sulla conoscenza del contesto geografico e storico dell’Europa, laboratori di conoscenza e riflessione sulla criticità del momento che stiamo vivendo a causa della pandemia di COVID-19 e su quali strumenti potremo adottare per il benessere e la salvaguardia in primis di noi stessi, e poi dell’Europa e del nostro pianeta.

“Tra gli obbiettivi specifici del progetto- dice Cristina Oggiano dell’AssoNur- c’è la promozione della cittadinanza attiva tra i partecipanti e la comprensione reciproca dei giovani appartenenti a culture diverse, vogliamo inoltre stimolare i partecipanti ad acquisire consapevolezza del loro ruolo nella costruzione dell’Europa, individuando strumenti e capacità utili per affrontare le problematiche giovanili in maniera costruttiva”

Per incentivare la partecipazione diretta dei giovani coinvolti, questi dovranno preparare il materiale, realizzando articoli e servizi video e fotografici, con il supporto e l’aiuto costante dei formatori, in lingua inglese. Tutto ciò verrà poi utilizzato per la messa in opera del talk-show, che includerà dibattiti, discussioni e riflessioni su tematiche di rilevanza europea.

Tra le attività sono inoltre previsti dei momenti dedicati alla scoperta della cultura e delle bellezze locali sarde, in modo da permettere ai giovani partecipanti di conoscere il nostro contesto turistico non solo attraverso il confronto con i loro compagni di scambio sardi, ma anche venendo direttamente a contatto con gli abitanti isolani.

 

@SintonyNews