Una nuova incredibile scoperta archeologica è stata fatta durante gli scavi a Tharros, nel comune di Cabras. Dai resti della città fondata dai Fenici, poi punica e romana, è spuntato il quartiere artigianale.

È stata l'equipe dell'Università di Bologna, diretta dalla dottoressa Anna Chiara Fariselli, con la supervisione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Cagliari, a fare la scoperta: in questo "quartiere" venivano prodotte, con tutta probabilità, le anfore che venivano esportate poi in tutto il Mediterraneo. 

Un ritrovamento eccezionale perché ora grazie a questa topografia si aprono, dicono gli studiosi, nuove prospettive per una ricerca integrale dei settori produttivi di tutte le altre città puniche.

Fariselli, ordinaria di archeologia fenicia e punica dell'Alma Mater Studiorum, è una veterana della ricerca a Tharros, e ha scavato a lungo nella necropoli, fino a promuovere questo nuovo programma di ricerca nell'istmo di Sa Cordiola, che introduce all'area funeraria. 

A Tharros era già nota dagli anni Ottanta un'area produttiva con fornaci nella zona a ridosso della necropoli settentrionale. Ora però il ritrovamento dell'area artigianale della città, l'unica.

"Si tratta di una scoperta molto importante - sottolinea all'Ansa l'archeologa - sono pochissimi i casi analoghi nel Mediterraneo centrale, in Sicilia e a Cartagine. Ci siamo sempre trovati di fronte a contesti rimaneggiati, all'interno dell'area archeologica e nella necropoli, per ragioni diverse. Questa zona, invece, è una zona sigillata, nella quale si vedono delle modifiche strutturali che sono però antiche, legate al miglioramento delle funzionalità delle strutture di fornace".

@Marzia Diana