Dopo due lunghi anni di cause in Tribunale è arrivata la decisione storica: le giocatrici della nazionale di calcio femminile americana guadagneranno quanto i loro colleghi uomini. I bonus della Fifa, inoltre, saranno divisi in parti uguali.
È quanto ha stabilito la Federazione Usa al termine di una dura battaglia, in un Paese in cui il calcio è sempre più popolare tra le ragazze.
A lanciare per prime l'urgenza di una soluzione sull'equiparazione degli stipendi erano state le star del calcio femminile a stelle e strisce, Megan Rapinoe e Alex Morgan, già alcuni anni fa. Recentemente anche il presidente Joe Biden si era espresso favorevolmente sull'argomento.
Una svolta storica se pensiamo che, fino a oggi, le calciatrici della nazionale Usa hanno guadagnato il 40% in meno dei loro colleghi uomini. Eppure la squadra maschile era nettamente inferiore in termini di risultati e traguardi raggiunti.
Gli Stati Uniti in ogni caso non sono il primo Paese a ottenere gli stipendi uguali tra uomini e donne: grandi passi in avanti si sono già visti in Norvegia, Australia e Olanda. La decisione di dividere in parti uguali i bonus Fifa presa dalla Federazione calcio Usa sarà in vigore fino al 2028 e coprirà i prossimi quattro mondiali.
@Marzia Diana