Veronika decide di morire di Paulo Coelho narra di una ragazza che, pur avendo una vita normale, non è felice. Ecco perché decide di morire, ingerendo una dose eccessiva di sonniferi. Ma il tentativo fallisce, e Veronika viene internata in una clinica psichiatrica dove il suo cuore ammalato conosce una realtà di cui non sospettava l'esistenza. Ispirato a un drammatico episodio della vita dello scrittore quando venne ricoverato in una clinica psichiatrica.

La barca nel bosco di Paola Mastrocola ha come protoganosita Gaspare Torrente, figlio di pescatore e aspirante latinista. E' un ragazzo che a tredici anni approda a Torino dal Sud Italia. Traduce Orazio e legge Verlaine, ma al liceo trova insegnanti impegnati a imbastire compresenze, accanto ai compagni con le scarpe sbagliate e la felpa senza cappuccio. È fuori moda, fuori tempo, fuori posto: un pesce fuori dalla sua acqua, una barca in un bosco.

Infine, La Piuma scritto da Giorgio Faletti. Possiamo considerarla una fra le sue opere più belle, originale e dolente. Una favola morale, che accompagna il lettore attraverso le piccole, meschine, ignoranti bassezze degli uomini, sino a comprendere, attraverso il più innocente e semplice degli sguardi, il senso profondo delle cose. Del loro ruolo. E della fine.
 

@MariazzurraLai