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Cultura
4 Marzo 2022

Letture che ti migliorano la vita su un Mondo di libri

Tre letture intense, entusiasmanti e consigliate su radio Sintony come ogni venerdì in compagnia di Mariazzurra Lai

Se questo è un uomo è un capolavoro letterario nel fiume del tempo. Scritto con un linguaggio e un'espressività disarmante nella sua semplicità racconta l'atrocità umana. Un'analisi, una testimonianza fondamentale della composizione e della storia dei Lager, dell'umiliazione, dell'offesa e della degradazione dell'uomo, prima ancora della sua soppressione nello sterminio. Un dialogo che narra, senza odio e autocommiserazione, la spietatezza dell'essere umano nel demolire il prossimo e allo stesso tempo, la consapevolezza di quanto la sopravvivenza fosse legata ad un filo e al caso. Caratterizzato da molte similitudini, metafore, ossimori, come tristezza serena è uno di quei libri evocativi mentre lo si legge e che dona al lettore l'impressione, di vedere cio' che vedono i personaggi. Pagine che ogni uomo e donna dovrebbe leggere almeno una volta nella propria vita. Oggi, soprattutto.

Cecità è un racconto fastastico scritto da Jose' Saramago. Designa, fra le sue righe la storia di un luogo non precisato in cui un'intera popolazione, a causa di un'epidemia, diventa cieca. Le reazioni psicologiche degli anonimi protagonisti sono devastanti, con un'esplosione di terrore e violenza, e gli effetti di questa misteriosa patologia sulla convivenza sociale risulteranno drammatici. I primi colpiti dal male vengono infatti rinchiusi in un ex manicomio per la paura del contagio e l'insensibilità altrui, e qui si manifesta tutto l'orrore di cui l'uomo sa essere capace. Un libro che schiude volutamente dall'autore, una grande metafora di un'umanità bestiale e feroce, incapace di vedere e distinguere le cose su una base di razionalità, artefice di abbrutimento, violenza, degradazione, indifferenza, sopraffazione, egoismo. Nonostante cio' verso la fine, nel duro excursus nel buio della ragione, schiude uno spiraglio di luce e salvezza.

Infine, Kafka sulla spiaggia è un racconto immaginario, surreale e tenero, con personaggi indimenticabili, con il potere di schiudere le ali verso mondi esoterici e misteriosi. Murakami, ha saputo mescolare sapientemente elementi sovrannaturali, fantastici e talvolta rivoltanti con un realismo spiazzante di rapporti interpersonali e labirinti mentali da cui i protagonisti con vite su due binari paralleli, dovranno trovare una via di uscita.

 

@MariazzurraLai