Il sito del Cremlino e altri siti governativi insieme a tv russe sono state hackerate con canzoni ucraine. Il Movimento Anonymous si fa sentire. E la notizia viene riportata da numerosi media internazionali, compresa la Cnn che riporta anche la rivendicazione di Anonymous.
"Abbiamo mandato offline i siti governativi e girato le informazioni ai cittadini russi in modo che possano essere liberi dalla macchina della censura di Putin", scrive il movimento Anonymous in un comunicato. "La Russia può sganciare bombe su persone innocenti, ma Anonymous usa i laser per uccidere i siti web del governo russo", aggiungono gli hacker.

Nel frattempo Anonymous ha rivendicato con un tweet un attacco hacker contro le ferrovie bielorusse affermando che "tutti i servizi sono fuori uso" e resteranno "disattivati finché le forze russe non lasceranno il territorio della Bielorussia". E decide dì raccontare la guerra su Google Maps. Gli hacker lanciano anche un appello: "Pubblicate immagini del conflitto in Ucraina al posto di recensioni di hotel e ristoranti". Infatti ora cercando hotel e ristoranti soprattutto nella zona di Mosca su Google Maps si possono trovare nei primi commenti foto di scene di guerra che raccontano quello che sta accadendo in questi giorni in Ucraina. Una rivolta silenziosa, una guerriglia a colpi di parole e di immagini. che al Governo di Vladimir Putin può causare molti danni (esattamente l'obiettivo del gruppo di Anonymous).

@Monica Magro