In Salento è nata la prima casa per papà separati, un luogo accogliente per ripartire e ricominciare dopo un periodo di crisi. A crearla è stato il comune di Galatone che ha recuperato un plesso scolastico ormai dismesso e abbandonato per dargli una nuova vita. Il progetto in sostanza valorizza un immobile in stato di abbandono - in questo caso l'ex succursale dell'istituto "Medi" di via Cosimo Settimo - per trasformarlo in un luogo che possa accogliere i papà che stanno vivendo momenti di difficoltà più o meno gravi, momenti di crisi dei rapporti familiari e coniugali.

Il nome è emblematico: si chiama "Ti voglio bene papà", e offre anche la possibilità di avere un luogo dove incontrare i figli, oltre che un tetto sotto il quale dormire. Il sindaco Flavio Filoni e l'assessore al welfare, Caterina Dorato hanno spiegato che anche il nome è stato scelto con molta attenzione "perché sta ad indicare la condizione diffusa dei padri che, nella separazione, sono impossibilitati a svolgere il loro ruolo educativo particolarmente importante quando nella separazione sono coinvolti figli minorenni".

Nella struttura si potranno ospitare fino a otto adulti (solo padri separati), in camere da letto organizzate per accogliere periodicamente i figli, complete di servizi igienici e spazi destinati ad uso comune. È una delle poche strutture di questo tipo esistenti in Italia. 

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