Quali sono le regole anti-Covid in Italia a Natale? Cosa si può fare e cosa no? In genere ci si attiene alle norme fissate dalla propria fascia di colore: gran parte d’Italia è ancora in zona bianca mentre alcune regioni sono passate recentemente nella gialla. Bisogna però fare attenzione anche alle ordinanze locali, come quelle sulle mascherine all’aperto che sono in vigore in alcune città o zone precise.

Le regole. Per chi ha il Super Green Pass non cambia nulla rispetto alla zona bianca. Chi non è vaccinato o guarito, invece, non può sedersi all'interno di bar e ristoranti, andare al cinema, teatri, concerti, stadi, discoteche, feste e cerimonie.

Mascherine. In zona gialla è obbligatorio ovunque indossare la mascherina all'aperto, oltre che al chiuso, ma questa misura è già in vigore nei centri storici di molte città per il periodo natalizio, come anche a Cagliari. 

Spostamenti. Sia in zona bianca che in zona gialla sono consentiti tutti gli spostamenti: all'interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni. Nessun limite orario alla circolazione, dato che il coprifuoco è stato abolito a giugno su tutto il territorio nazionale.

Negozi. In zona gialla non sono previste chiusure. Tutti i negozi e le attività sono aperte, anche quelli nei centri commerciali e nel fine settimana. 

Pranzo di Natale. Nessuna regola su pranzi e cenoni, a differenza dell’anno scorso quando gli inviti a casa furono limitati. Gli esperti, però, consigliano sempre la cautela, alcuni fanno appello per riunirsi soltanto con vaccinati, altri raccomandano un tampone.

Impianti sciistici. Sia in zona bianca che in zona gialla senza Green Pass base non si può acquistare lo skipass che consente l’accesso a impianti chiusi come funivie, cabinovie e seggiovie. In zona arancione servirebbe sempre il Super Green Pass, ma nessuna regione al momento è in quella fascia. Per gli impianti all'aperto come skilift e seggiovie senza cupola invece serve la certificazione rafforzata.

@Marzia Diana