"Babbo Natale non esiste e la Coca Cola, ma non solo, ne usa l'immagine per accreditarsi come portatrice di valori sani". In un colpo solo il vescovo di Noto Antonio Staglianò ha demolito il mito di Babbo Natale e chi lo ha inventato. Tutto davanti a una platea composta da famiglie e bambini di tutte le età. Lo ha fatto nel corso di una manifestazione pubblica a cui partecipavano alunni e studenti arrivati per il festival delle "Arti effimere".
Monsignor Staglianò non ha usato mezzi termini per separare il finto Babbo Natale dal vero Saint Nicholas cui si ispira: "No, Babbo Natale non esiste - ha detto - Anzi, aggiungo che il rosso del vestito che indossa è stato scelto dalla Coca Cola esclusivamente per fini pubblicitari".
Non è la prima volta che "Don Tonino", così si fa chiamare dai suoi fedeli, finisce sotto i riflettori: tra le altre ha cantato, chitarra in mano, «La cura» di Franco Battiato, «Essere umani» di Marco Mengoni, «Occidentalis karma» e «Amen» di Francesco Gabbani, «Rhymes & Reasons» di John Denver, «Nessun grado di separazione» di Francesca Michielin, «Gesù» di Renato Zero.
@Marzia Diana