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28 Novembre 2025

Il luogo più freddo della Terra: dove in inverno si toccano i -98°C

L'analisi dei dati satellitari, che coprono gli inverni australi dal 2004 al 2016, ha identificato circa 100 siti in questa regione che hanno raggiunto temperature superficiali minime di circa −98 °C

Nel cuore remoto del continente antartico, in un luogo quasi irraggiungibile e invisibile agli occhi, è stato individuato il punto più freddo mai osservato sulla superficie del nostro pianeta. Secondo i dati satellitari, nell'Altopiano Antartico Orientale la temperatura superficiale scende fino a un valore record di -98°C, superando ogni precedente misurazione umana.

La scoperta, analizzata dai ricercatori del National Snow and Ice Data Center dell'Università del Colorado a Boulder, conferma che il gelo estremo non si limita a dominare l'ambiente, ma lo riscrive completamente.

Il luogo più gelido della Terra si trova nel vasto e remoto Altopiano Antartico Orientale, un deserto di ghiaccio situato a oltre 3.800 metri di quota. L'analisi dei dati satellitari, che coprono gli inverni australi dal 2004 al 2016 (quando la lunga notte polare impedisce il riscaldamento solare), ha identificato circa 100 siti in questa regione che hanno raggiunto temperature superficiali minime di circa −98 °C.

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Questo valore supera nettamente il precedente record storico, risalente al 23 luglio 1983, quando presso la stazione russa Vostok la temperatura scese a –89,2°C, un primato rimasto imbattuto per decenni.

Secondo lo studio pubblicato su Geophysical Research Letters, il gelo estremo sull'Altopiano Antartico Orientale è il risultato di una combinazione unica e specifica di fattori atmosferici e topografici:

Le temperature più basse si manifestano quando il vortice polare antartico è particolarmente forte, intrappolando l’aria gelida sopra l'altopiano e isolandola dalle masse d’aria più miti.

Sotto un cielo limpido, il suolo cede rapidamente calore verso lo spazio, innescando un potente processo di raffreddamento.

L’aria più fredda, divenuta densa e pesante, si accumula nei bacini topografici poco profondi dell'altopiano ad alta quota, creando uno strato di inversione termica eccezionalmente intenso che amplifica ulteriormente il raffreddamento fino ai valori record.

 

 

@Redazione Sintony News