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25 Novembre 2021

Il ricordo di Maradona ad un anno dalla sua morte

Dai murales agli omaggi sportivi che si ripetono all'infinito, dalle serie tv sulla sua vita alle procedure che esaminano la sua morte e i suoi debiti

Diego Maradona, a un anno dalla scomparsa, resta presente nella vita di milioni di argentini, entrato a 60 anni nel pantheon nazionale. "E' un idolo ora andato. Non potevano fare una statua per lui mentre era vivo, quindi stanno facendo murales per lui, e si moltiplicheranno", prevede Sergio, 57 anni, fan di Maradona, di fronte all'effige del calciatore in diverse età della sua vita. Murales giganti, adornano le pareti dei quartieri popolari di Buenos Aires, in particolare a La Boca. Alcuni realizzati prima della sua morte, altri dopo, immortalano "el Pibe de oro" morto un anno fa pochi giorni dopo il suo 60esimo compleanno."Diego vive", "10 Eterno", "D1OS", "Grazie Diego", Diego con un pallone, Diego che bacia la Coppa del Mondo (1986) con ali d'angelo. Diego da bambino, adolescente, giocatore, cinquantenne barbuto. Avrebbe compiuto 61 anni a fine ottobre. Ma è scomparso il 25 novembre 2020. E tra il suo compleanno e l'anniversario della sua morte, Maradona è ovunque.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Intanto oggi a Carinaro, presso Vega Food, la mostra celebrativa, ad ingresso gratuito, “A D10S … un anno dopo” e venerdì 26 la mostra sarà allestita dal “Cammarota Antonio Museum” che proporrà un vero e proprio percorso storico, scandendo le tappe più importanti della carriera di Diego Armando Maradona attraverso le maglie indossate una sola volta dal campione argentino: partendo, appunto dal 1973, con la prima “camiseta” appartenuta a Diego quando muoveva i primi passi nelle Cebollitas, si arriverà all'ultima maglia indossata con il Boca Junior nel 1997, passando per le maglie dell’Argentinos Juniors (1977), della Nazionale Argentina (Mondiale U20 del 1979, Mondiale Mexico ’86 quello del “Gol del Secolo” e Italia ’90), Boca Junior (1981), Barcellona (1982 – 1984) e tante maglie indossate dal “Diez” nel corso di importanti partite giocate con la maglia del Napoli. Sempre oggi,  anniversario della scomparsa di Diego, alle ore 18.30, presso Vega Food, sarà presentato “L’idolo infranto. Chi ha incastrato Maradona?”, il libro inchiesta, scritto dal giornalista Marcello Altamura. Infine, venerdì, a partire dalle ore 10.30, proseguirà l'esposizione dei cimeli storici di Diego e nel corso della giornata si recheranno in visita alla mostra gli ex compagni di squadra di Maradona Beppe Incocciati, Raffaele Di Fusco, Giuseppe Volpecina, il dirigente Gigi Pavarese e l'attore Alessandro Bolide. Inoltre, nella sala che ospiterà la mostra saranno proiettate le immagini salienti ed emozionali che hanno caratterizzato la carriera di Maradona, mentre un collage da conservare (o da esporre) con le prime pagine di tutti i quotidiani italiani del 26 novembre 2020 sarà regalato ai primi ospiti che visiteranno la mostra.