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19 Novembre 2021

Perde il suo orsacchiotto al Parco dei ghiacciai: lo ritrova un anno dopo

Il ranger: «C'era qualcosa di speciale in questo orsacchiotto, quindi l'ho adottato e chiamato Cesare»

Il 9 ottobre 2020, Naomi, una bimba di origine etiope, aveva perso il suo orsacchiotto Teddy all'interno del Glacier National Park, un parco naturale situato nel Montana, negli Stati Uniti. Il peluche, ricevuto in dono dai suoi genitori adottivi quando ancora si trovava in un orfanotrofio in Etiopia, era il suo compagno di avventure: insieme avevano aspettato di poter raggiungere la nuova e definitiva casa e avevano viaggiato in giro per il mondo. Ora, dopo un anno, la piccola ha potuto riabbracciare il suo Teddy: finita la stagione del turismo, i ranger stavano pulendo il parco, quando, nascosto dalla neve, è spuntato il piccolo orsacchiotto completamente zuppo.

Il pupazzo era stato trovato alla fine della stagione, bagnato fradicio e sepolto nella neve. Normalmente, l'avrebbero buttato via, ma il ranger Tom Mazzarisi ha deciso di tenerlo facendolo diventare la mascotte della sua auto di pattuglia: «C'era qualcosa di speciale in questo orsacchiotto, quindi l'ho adottato e l'ho chiamato Cesare». In autunno un'amica di famiglia di Naomi tornata al parco per godersi la bellezza del ghiacciaio ha per caso notato Caesar seduto nell'auto. Certa che si trattasse di Teddy ha contattato il personale che le ha restituito l'orsacchiotto tornato così tra le braccia di Naomi dopo un anno.