Sette ore di blackout. Quella di ieri è stata la peggiore interruzione dei tre social di Mark Zuckerberg - Facebook, Instagram e Whatsapp - dal 2008. Le app sono andate in tilt in tutto il mondo e hanno ripreso a funzionare solo dopo ore, intorno alla mezzanotte italiana.
Ma qual è stata la causa del blocco? Secondo alcuni siti specializzati, tra cui il sito "Il Disinformatico" di Paolo Attivissimo, l’inaccessibilità sarebbe dovuta a un errore interno all’azienda: “Qualcuno di Facebook ha cancellato la mappa che dice dove si trova Facebook e che strada fare per raggiungerlo”. I malfunzionamenti avrebbero riguardato anche i dipendenti di Menlo Park, le loro mail e i loro badge di accesso agli uffici, perché tutti collegati al dominio irraggiungibile.
In quel lasso di tempo tutti si sono riversati sull'unico social rimasto attivo, Twitter, dove sono esplosi i meme: da Zuckerberg nei panni dell'elettricista che aggiusta i cavi ai riferimenti a serie tv come Squid Game.
They are working on it, don't worry 😆#facebookdown pic.twitter.com/XwozjAo1ji
— I_am_laser (@listeria0) October 5, 2021
Nella notte sono arrivate anche le scuse ufficiali di Zuckerberg: "Scusate per l'interruzione, sappiamo quante persone fanno affidamento sui nostri servizi per restare connesse".
@Marzia Diana