Gli obiettivi sono: ridurre la quantità di rifiuti elettronici di quasi mille tonnellate all'anno e aiutare i consumatori a "risparmiare 250 milioni di euro all'anno su acquisti di caricabatterie non necessari". Con queste ambizioni si attende solo l'approvazione del Parlamento europeo data quasi per scontata a Bruxelles. E se non ci saranno intoppi, il cavo universale per tutti gli smartphone potrebbe ricaricare i dispositivi di tutti gli europei dalla metà del 2024.

La proposta di direttiva è stata presentata dalla Commissione europea.

"Abbiamo dato all'industria tutto il tempo per trovare le proprie soluzioni, ora i tempi sono maturi per un'azione legislativa per un caricabatterie comune", ha spiegato la vice presidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager, e parla di una "vittoria importante" per gli europei e l'ambiente. “Passo importante per aumentare la praticità e ridurre gli sprechi” anche per il commissario Ue per il Mercato interno, Thierry Breton. 

In base alla proposta, Apple dovrebbe modificare il suo attuale sistema di cavo Lightning. Con l'approvazione del Parlamento europeo data quasi per scontata a Bruxelles, dovrebbe essere adottata nel 2022.

@Monica Magro