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12 Settembre 2021

L'asinello "rinato dalle sue ceneri" dopo l'incendio: la storia di Murigheddu

Si era riparato dalle fiamme a Cuglieri in una pozza d'acqua, ora torna a casa dopo le cure della veterinaria

Murigheddu è un sopravvissuto: l'asinello di 26 anni, quella notte di luglio, quando il rogo ha devastato il Montiferru, ha cercato riparo in una pozza a Cuglieri. Solo così è riuscito a sfuggire alla morte. Ma i segni sul suo muso abbrustolito raccontano la sua storia, che per fortuna ha un lieto fine.

Dopo il terribile incendio, è stato affidato alle cure di una veterinaria, che ora dedica all'asinello un lungo commovento post: "Mai avrei immaginato che in un mese esatto, potesse nascere un amore così speciale, nato da tanta sofferenza, paura, diffidenza", scrive, "Ma trasformato con la tua pazienza, in sollievo, fiducia, confidenza. Puzzavi di cenere, di carne putrida... non ti reggevi in piedi. Non muovevi la bocca, tanto avevi il muso carbonizzato. Avevi paura qui, un posto a te estraneo, da solo. Non una voce che ti fosse familiare. Ma piano piano, mi hanno insegnato a curare le tue piaghe.....ti ho triturato per giorni mele e carote e ti ho quasi imboccato. Ti ho lavato via la cenere dal corpo, ti ho dissetato con le mie mani e tu, lentamente, nonostante i tuoi 26 anni, hai imparato a fidarti di me. Hai imparato a chiamarmi quando vuoi una mela, quando vuoi una carezza".

Ora l'asinello è guarito, "rinato dalle sue ceneri", dice la veterinaria. E può tornare finalmente a casa.

 

@Marzia Diana