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19 Agosto 2021

La causa intentata da Johnny Depp contro l’ex Amber Heard per diffamazione si terrà

La richiesta di annullare il processo contro l’ex Amber Heard è stata ufficialmente respinta. Quindi la causa intentata da Johnny Depp per diffamazione si terrà, come stabilito in precedenza, nell’aprile del 2022

Il giornale inglese The Sun lo aveva definito un “picchiatore di mogli”. E lo aveva fatto dopo le accuse mosse dall’ex moglie Amber Heard. Così Johnny Depp, lo scorso novembre, aveva tentato una causa per diffamazione contro il giornale e un’altra contro la Heard (per un articolo pubblicato dal Washington Post in cui Amber lo accusava di violenza domestica). E oggi vince la prima battaglia. Il giudice che allora si era occupato del caso aveva dato ragione al quotidiano perché le prove confermavano che Depp “ha effettivamente picchiato Amber Heard in almeno 12 delle 14 occasioni” (dichiarazioni della donna).

Gli avvocati dell’attrice avevano chiesto al tribunale statunitense di far cadere le accuse perché se il The Sun non era stato giudicato colpevole di diffamazione, il processo contro la loro cliente non aveva motivo di sussistere.

Ma oggi il sito americano Deadline, rivela che la richiesta di annullare il processo contro Amber Heard per diffamazione è stata ufficialmente respinta. Oggi Depp si definisce “gratificato dalla decisione della corte”, ma arrivano i primi effetti negativi

La casa di produzione americana Mgm, che ha comprato i diritti del suo ultimo film dal titolo 'Minamata', ha deciso di non distribuirlo negli Stati Uniti. Depp e il regista Andrew Levitas non hanno dubbi sul fatto che la scelta dipenda dai problemi personali dell'attore e dalle cattive ripercussioni che questi potrebbero avere sull'immagine della società. E soprattutto a Hollywood.  

 

@Monica Magro