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Cultura
18 Dicembre 2020

Natale fra le righe con un Mondo di libri

Con l'arrivo del 2021 ci aspettiamo tutti possa portare delle novità nelle nostre vite, ma anche sugli scaffali delle librerie.

Con l'arrivo del 2021 ci aspettiamo tutti possa portare delle novità nelle nostre vite, ma anche sugli scaffali delle librerie. Chissà quali di questi ci faranno sognare a occhi aperti o scoprire realtà nuove, viaggiare nel tempo o vivere forti emozioni o, ancora, godere del talento stilistico di nuove voci letterarie?

Natale tra magia e note fra le righe.

 

Buona lettura

Mariazzurra Lai


 

C'è un peso che non si può perdere, anche quando l'hai perso tutto. Matilde lo sa: la mamma, bulimica, passa le giornate a vomitare; lei ha cominciato a ingrassare quando aveva sei anni ed è affamata da una vita. Un romanzo crudo e potente tra due lingue e due culture, tra gli anni Settanta e oggi. Non superare le dosi consigliate scritto da Costanza Rizzacasa d'Orsogna è un libro vorticoso tra perfezionismo, autolesionismo, menzogna e dipendenze. Una storia di dipendenze  dal cibo, dall'amore, dai farmaci e che scardina tutti gli stereotipi di ciò che consideriamo “normale”. Perché in fondo, cosa vuol dire veramente, normale?



La donna dal kimono bianco di Ana Johns, un racconto che viaggia dal Giappone del 1957 agli Stati Uniti di oggi. Un matrimonio combinato, un amore impossibile e, più di cinquant'anni dopo, una giornalista che arriverà fino al lato opposto del mondo per fronteggiare i demoni del suo passato, ma anche per riscoprire le proprie radici. Un libro che attraversa il tempo e lo spazio per ricongiungere le vite di due donne, legate indissolubilmente.


Infine, Ai sopravvissuti spareremo ancora di Claudio Lagomarsini è il ritratto impietoso di un mondo al tramonto visto con gli occhi di un ragazzo, impotente di fronte alla realtà in cui si trova a vivere. Tra cene in cortile, litigi per un orto e comportamenti retrogradi, un romanzo d'esordio che racconta la quotidianità di un ambiente provinciale piccolo e meschino e l’angoscia di chi non riesce più ad averne a che fare.


@Mariazzurra Lai