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Cultura
30 Ottobre 2020

Libretto o scherzetto? I consigli con un Mondo di Libri

Coniughiamo la nostra passione per i libri con la ricorrenza di Halloween, sempre più sentita in tutto il mondo ma con l'originalità di poter sostituire ad un dolcetto un viaggio fra le righe.

Libretto o scherzetto? Coniughiamo la nostra passione per i libri con la ricorrenza di Halloween, sempre più sentita in tutto il mondo ma con l'originalità di poter sostituire ad un dolcetto un viaggio fra le righe.

Buona Lettura Mostri

Mariazzurra Lai

 

Il morso della vipera scritto da Alice Basso è una lettura coraggiosa e arguta come la sua autrice. Corre l'anno 1935. Anita si cimenta nella scrittura di racconti gialli americani: detective con lunghi cappotti che affrontano coraggiosamente criminali e sparatorie consolandosi, al fine dell’avventura, con un bicchiere di whisky. La nostra protagonista è conscia del fatto che i personaggi sopravviveranno, ma non può che vivere quelle trascrizioni con l’emozione di scoprire il finale. Questo lavoro le offre l'occasione di ritrovare la sua passione per le storie, svanita da quando libri e giornali hanno iniziato a compiacere il regime. Ma le avventure di questi inarrestabili investigatori americani saranno la chiave, quando Anita verrà coinvolta nell’arresto di un’anziana donna, che le permetterà venire a capo di una situazione ingiusta: una realtà in cui sembra che i cattivi non possano mai essere davvero sconfitti.

 

Prosegue il nostro excursus fra le righe con un titolo misterioso: Il libro dei sette sigilli di Barbara Bellomo. Un thriller che unisce colpi di scena, in cui a essere protagoniste sono donne costrette a fare i conti con un mistero antico.

 

E infine, Anime feroci di Annie Ward. Maddie è una scrittrice che si trova nei Balcani per fare visita alla sua amica Jo. In una festa conosce Ian che presta servizio nell’esercito inglese. Sedici anni dopo Maddie e Ian vivono nel Kansas con il loro figlio, Charlie. Quando Maddie subisce un incidente inizia a frequentare un terapeuta il quale le consiglia di intraprendere la scrittura di un diario. La terapia però svela la presenza di problemi precedenti all’incidente: il disturbo da stress post-traumatico di Ian, le paure di Maddie per la sicurezza del figlio, il rapporto che legava Ian alla sua amica Jo. Suspance e tensione sono il filo conduttore che accompagnano il lettore ad una vertiginosa scoperta.

 

@Mariazzurra Lai