
In un mondo dominato da figure che sgomitano per occupare la scena e potenze che ambiscono a tornare "nuovamente grandi", la Treccani sceglie di premiare la forza del silenzio e della misura. È Papa Leone XIV il "Personaggio dell'anno 2025", un riconoscimento che l’Istituto dell'Enciclopedia Italiana conferisce al pontefice per aver saputo incarnare, in soli dodici mesi, l’ideale di una «Chiesa povera per i poveri».
Il ritratto che emerge dal Libro dell’anno Treccani 2025 — giunto alla sua ventiseiesima edizione — è quello di un uomo «parsimonioso di presenza e di parole», capace di sfumare la propria figura per rimettere al centro il messaggio evangelico.

Leone XIV non è solo un pontefice di rottura per lo stile, ma anche per la sua biografia. L'Istituto sottolinea come la sua figura unisca mondi e storie finora distanti: primo Papa statunitense, una provenienza che lo pone al centro delle dinamiche geopolitiche odierne.
È il primo figlio dell’ordine cui appartenne Martin Lutero a sedere sul soglio di Pietro.
La sua capacità di governo è figlia della lunga esperienza "sul campo" in Perù, vissuta come missionario in senso moderno.
Uno dei punti di forza che hanno spinto il direttore Marcello Sorgi e il comitato scientifico verso questa scelta è la neutralità attiva del Papa. Leone XIV si è sottratto con «pazienza» ai tentativi di etichettarlo politicamente o teologicamente.
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«Ha scelto di ridurre la propria rumorosità, bilanciare posizioni e udienze — si legge nel volume — sottraendosi ai tentativi di collocarlo a destra o a sinistra».
In un’agenda globale complessa, segnata da sfide interconnesse, il Papa sta operando attraverso «scelte selettive e rinvii ponderati», rifiutando la ricerca del consenso facile per perseguire l'obiettivo di una pace «disarmata e disarmante».
La nomina del Papa si inserisce in un'analisi più ampia dei 365 giorni appena trascorsi, definiti da Sorgi come «un anno difficile», segnato da tensioni belliche, economiche e sociali.
«Abbiamo individuato proprio nella Chiesa di Papa Leone XIV un nuovo importante protagonista della scena internazionale», ha spiegato Marcello Sorgi, sottolineando come il rigore professionale di Treccani abbia permesso di restituire i passaggi chiave di un presente estremamente complesso.
@Redazione Sintony News