È arrivato come il più prezioso dei doni sotto l’albero, capace di far battere il cuore a milioni di fan: la voce di Freddie Mercury è tornata a risuonare, nitida e potente, in un brano che era rimasto sepolto negli archivi per oltre mezzo secolo. Durante uno speciale natalizio su Planet Rock, Brian May ha sorpreso il pubblico trasmettendo in anteprima mondiale “Not For Sale (Polar Bear)”, una gemma risalente al 1974 e mai pubblicata ufficialmente dai Queen.

Brian May ha raccontato di aver ritrovato il brano quasi per caso, scavando tra i nastri delle sessioni di registrazione di "Queen II", l'album che consacrò il sound teatrale e maestoso del gruppo. «Credo che nessuno l’abbia mai sentita prima», ha dichiarato il chitarrista con un filo di commozione, descrivendo l'emozione di riportare alla luce quell'alchimia irripetibile.

“Not For Sale (Polar Bear)” ha una storia particolare: nasce come una delle prime composizioni di May per gli Smile (la band pre-Queen formata da May e Roger Taylor). Sebbene esistesse già una versione precedente, è l'interpretazione di Mercury a darle la forma definitiva. Un intreccio di armonie vocali e chitarre stratificate che anticipano lo stile che avrebbe reso la band leggendaria.

Il brano non resterà un caso isolato. May e Roger Taylor stanno curando con estrema precisione filologica una ristampa speciale di "Queen II", prevista per il 2026.

La notizia del ritrovamento dell'inedito si sposa perfettamente con i dati diffusi dalla Phonographic Performance Limited (PPL). Nonostante siano passati decenni dalla morte di Freddie Mercury, i Queen confermano di essere il gruppo rock più trasmesso in assoluto nel Regno Unito (radio e TV) dall'inizio del nuovo millennio.

Questo primato testimonia un amore intergenerazionale che non accenna a svanire. La capacità dei Queen di parlare ai giovani d'oggi tanto quanto ai fan degli anni '70 è un fenomeno unico nella storia del rock.

«Ascoltarla oggi — ha concluso May — è come ritrovare un ricordo nascosto. È un frammento di quella vita che stavamo costruendo tra amplificatori e sogni di grandezza».

La pubblicazione di “Not For Sale (Polar Bear)” nel 2026 promette di essere l'evento discografico dell'anno, permettendo al mondo di entrare virtualmente in quegli studi londinesi dove, tra una prova e l'altra, si stava forgiando il mito.

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