
Il periodo natalizio è spesso vissuto come un momento di festa, relax e convivialità. Tuttavia, con il ritorno alla routine quotidiana, molte persone avvertono una serie di sensazioni fisiche ed emotive che vanno dalla tristezza alla stanchezza, fino a irritabilità e difficoltà di concentrazione. Questo insieme di reazioni viene comunemente definito sindrome del dopo feste o post-holiday blues. Non si tratta di una malattia, ma di una risposta naturale al cambiamento di ritmo e di contesto.

Secondo Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, il rientro alle attività quotidiane dopo un periodo di pausa può provocare un senso di vuoto e un calo di energie. «Si tratta di un fenomeno comune e transitorio, non di una forma di depressione», precisa l’esperta, sottolineando come interessi un’ampia fetta della popolazione italiana.
Anche i dati raccolti da Robert Walters, società internazionale di consulenza, confermano che il ritorno alla quotidianità può risultare complesso: nel 2025 il 45% dei lavoratori italiani ha dichiarato di incontrare difficoltà nel riprendere le proprie mansioni dopo le ferie, una situazione analoga a quella che si verifica al termine delle vacanze natalizie.

Negli Stati Uniti, secondo la National Alliance on Mental Illness, organizzazione impegnata nel sostegno alle persone con disturbi mentali, oltre la metà della popolazione sperimenta qualche forma di malessere psicologico nel periodo post-festivo, con sintomi come affaticamento, ansia o difficoltà di attenzione.
I segnali più frequenti includono malinconia, senso di vuoto, calo di energia e irritabilità. Gli specialisti spiegano che il disagio nasce dal contrasto tra la spensieratezza delle festività e la pressione della vita quotidiana, con il brusco ritorno a orari rigidi e responsabilità.

Gli esperti consigliano alcune strategie semplici per alleviare il malessere. È utile riprendere gradualmente le attività, evitando un passaggio troppo brusco dal relax alla piena produttività. Può aiutare mantenere alcune abitudini piacevoli delle vacanze, come dedicarsi a un hobby o ritagliarsi momenti di svago. Curare il riposo e l’alimentazione è fondamentale per il benessere psicofisico, così come coltivare relazioni sociali positive, che favoriscono il riequilibrio di mente e corpo.

Tra nostalgia, calo di energie e piccoli disagi, il ritorno alla quotidianità può trasformarsi in un’occasione per riflettere, prendersi cura di sé e costruire nuove abitudini, avviando l’anno con maggiore equilibrio e consapevolezza.
Letizia Demontis