
Si è conclusa nel sangue la domenica sulle strade italiane, funestata da una serie di incidenti mortali che hanno colpito diverse regioni, dal Sud al Nord. Il bilancio provvisorio è pesantissimo, con numerose vittime e feriti gravi.
Il sinistro più grave si è verificato in Abruzzo, lungo la statale 652 Fondovalle Sangro, nel territorio di Atessa (Chieti), dove un incidente ha provocato la morte di tre persone.
Una vittima si registra anche a Catania, dove un uomo di 38 anni ha perso la vita in seguito al ribaltamento della sua autovettura, in circostanze ancora da chiarire.

Un altro dramma ha scosso il Piemonte: alle porte di Torino, a Candiolo, un ragazzo di soli 21 anni è deceduto dopo che la sua auto è finita fuori strada. Il giovane è stato sbalzato fuori dall'abitacolo, rendendo inutili i soccorsi.
Queste tragedie si aggiungono ai sinistri che hanno già funestato le cronache precedenti in Sardegna dove hanno perso la vita tre egiziani: erano a bordo di una Volkswagen Golf che viaggiava verso Tortolì, centro che i tre operai morti avrebbero dovuto raggiungere per fare la spesa. Il piantone della barriera in lamiera ha ceduto, rimanendo sospeso nel vuoto.

Nella tragedia avvenuta ieri mattina poco dopo le 11 hanno perso la vita Thamer Hamouda Ramzy Shehabeld, Ahmed Tafrih Ghandoyr Ahmed Sharweda, entrambi 33enni, e il 36enne Rizk Mohamed. Tre operai egiziani da pochi giorni in Sardegna, dipendenti di una ditta edile di Pavia che stavano lavorando alla realizzazione del nuovo ponte sul rio Figu Niedda. Nel Cosentino due ventenni sono morti e quattro persone sono rimaste ferite, due in modo grave, in un incidente avvenuto verso le 3.30 sulla statale Jonica. Due auto, una Fiat Panda e un'Alfa Romeo Mito, si sono scontrate all'altezza dell'incrocio degli Stombi, il bivio che collega la statale 534, la Cammarata-Stombi, con la statale 106.

Ad avere la peggio gli occupanti della Panda su cui viaggiavano 4 giovani dai 16 ai 20 anni tutti di Cassano allo Ionio. Per due i soccorsi si sono rivelati inutili, mentre gli altri due sono stati estratti dalle lamiere dai vigili del fuoco. Gli occupanti della Mito non sono gravi.
Le autorità competenti hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica esatta dei vari incidenti e accertare eventuali responsabilità.
@Redazione Sintony News