News

Attualità
21 Novembre 2025

Condannato l’uomo che ha sottratto più di 300mila euro a Gianna Orrù, madre di Valeria Marini

Il produttore Giuseppe Milazzo Andreani è stato condannato in primo grado a un anno con pena sospesa per truffa aggravata. Tra il 2018 e il 2019 aveva convinto Gianna Orrù a trasferirgli una somma di circa 350mila euro per investimenti mai realizzati

Si è concluso con una condanna in primo grado il processo che ha visto coinvolto il produttore cinematografico Giuseppe Milazzo Andreani, accusato di aver truffato Gianna Orrù, madre della showgirl Valeria Marini. Il Tribunale monocratico di piazzale Clodio, a Roma, ha emesso ieri, 20 novembre, una sentenza di condanna a un anno di reclusione, con pena sospesa, per truffa aggravata.

I fatti contestati risalgono al periodo tra il 2018 e il 2019, quando Milazzo Andreani, 50 anni, avrebbe convinto Gianna Orrù a trasferirgli circa 350mila euro per investimenti ad alto rendimento in Bitcoin. L'uomo, presentandosi come esperto di trading online, aveva promesso non solo la restituzione del capitale, ma anche profitti elevati.

Valeria Marini e la lite con la madre Gianna: "Ancora oggi non mi parla, a  Natale mi disse cose irripetibili"

La truffa, secondo gli investigatori, si sarebbe concretizzata simulando di essere un investitore autorizzato, arrivando a stipulare con la donna finti contratti di investimento con un sedicente amministratore di una società cinese. La signora Orrù, quando ha chiesto invano la restituzione della ingente somma non vedendo i guadagni sperati, ha realizzato di essere stata raggirata. La denuncia alle forze dell’ordine è stata presentata solo a febbraio del 2020.

Il raggiro ha avuto un impatto devastante anche sui rapporti familiari. La figlia, Valeria Marini, ha conosciuto il produttore perché le aveva offerto una parte in un cortometraggio del 2016. Successivamente, Gianna Orrù aveva contattato Milazzo Andreani per delle modifiche al montaggio del lavoro, momento in cui l'uomo ha approfittato per presentarsi come trader e proporre l'investimento truffaldino.

Valeria Marini si è detta profondamente turbata e ha raccontato in tribunale che la vicenda ha pesato enormemente sul legame con la madre. "Questa persona ha distrutto mia madre, che essendo una donna d’onore si vergognava di essere stata raggirata al punto di rifiutarsi persino di aprirmi la porta di casa", ha spiegato Marini.

Truffa a Gianna Orrù madre di Valeria Marini | condannato il produttore  Milazzo

La showgirl ha scoperto la situazione solo quando la madre aveva già investito 200mila euro. "All'inizio non sapevo cosa avesse, ma la vedevo sempre giù di morale e ho subito pensato che avesse un problema di salute. Poi mi ha raccontato, ma nutriva la speranza che il suo denaro le fosse restituito soprattutto per una questione d'onore," ha concluso l'attrice, sottolineando come la vergogna provata dalla madre abbia generato la rottura temporanea, palesata in un noto momento televisivo a Domenica In.

La condanna in primo grado segna un primo esito giudiziario per una vicenda che è stata al centro delle cronache negli ultimi anni.

 

 

@Redazione Sintony News