
A fine settembre, la conduttrice Enrica Bonaccorti aveva scosso il suo pubblico rivelando sui social di aver ricevuto una diagnosi di tumore al pancreas. Dopo un iniziale e lungo periodo di silenzio e isolamento, l'artista ha scelto di raccontare al settimanale Gente il suo difficile percorso terapeutico, manifestando una ritrovata fiducia nella scienza e nella guarigione.
La Bonaccorti ha rivelato i dettagli della sua condizione e delle terapie in corso. Dopo un primo ciclo di chemioterapia ora sospeso, la conduttrice afferma di non avere dolori né nausea, pur ammettendo di sentirsi "piuttosto debole". La situazione clinica è complessa: "Il tumore si è insinuato in un punto del corpo molto delicato, è impossibile operarlo, intervenire per rimuoverlo. Purtroppo".

Il percorso terapeutico prevede ora l'inizio delle sedute di radioterapia. È proprio la fiducia nella scienza, unita alla vicinanza delle persone, a infonderle una forza nuova.
"Il sentirmi circondata da così tanto affetto, con i racconti di chi ci era passato, di chi l'aveva superato, di chi lo stava affrontando come me. Tutto questo mi ha restituito uno sguardo verso il futuro e sono tornata a credere che sia possibile andare avanti," ha spiegato.
Con una nuova consapevolezza e un atteggiamento positivo, la Bonaccorti lancia un messaggio di speranza: "Inoltre pare che l'atteggiamento positivo aiuti molto… dunque, guarirò!".

La conduttrice ha anche ripercorso i primi mesi dopo la diagnosi, descrivendo una reazione iniziale di blocco totale e isolamento: "Nei primi mesi dopo la diagnosi mi sono bloccata. Tutto fermo: le gambe, i pensieri, i desideri. Ho vissuto un lungo letargo a occhi aperti. Stavo nascosta nella mia stanza, era come non ci fossi già più."
Il distacco dal mondo esterno era tale che non rispondeva a nessuno, pur vedendo sullo schermo del cellulare i nomi di amici, parenti e colleghi. "Ero assente a me stessa," ha concluso, sottolineando la fase di profonda chiusura che ora ha deciso di superare, scegliendo la condivisione e la positività per affrontare la malattia.
@Redazione Sintony News