L'arrivo del mese di ottobre sarà segnato da un'intensa ondata di freddo e maltempo che, secondo gli esperti, si preannuncia "eccezionale" per il periodo. Dopo una breve tregua di sole e temperature più miti nei primissimi giorni della settimana, l'autunno è pronto a mostrare il suo volto più severo.
La svolta è attesa già da martedì sera, ma l'apice del peggioramento si avrà da mercoledì quando i modelli previsionali indicano l'arrivo di una massiccia irruzione di aria gelida proveniente direttamente dalla Russia. Come spiegato da Federico Brescia, meteorologo de iLMeteo.it, il contrasto tra questa massa d'aria artica e le acque ancora tiepide del Mediterraneo innescherà un crollo termico notevole.
Le temperature caleranno drasticamente, confermando quanto già anticipato nei giorni scorsi dal colonnello Mario Giuliacci. L'anomalia termica negativa sarà particolarmente sensibile: a 1500 metri di quota è stimata una diminuzione di circa 10 gradi centigradi rispetto alle medie stagionali. Sulle coste adriatiche, invece, i termometri potrebbero non superare i 13-14°C a metà settimana.
Questo profondo vortice depressionario porterà con sé non solo il freddo, ma anche una fase di forte maltempo, che si concentrerà in particolare sulle regioni meridionali tra mercoledì e venerdì. Il violento contrasto termico sarà la causa di temporali intensi con la possibile caduta di grandine, soprattutto al Centro-Sud.
Il meteorologo Federico Brescia ha delineato un'Italia meteorologicamente divisa in due.
Mentre il Centro-Sud sarà il bersaglio principale di freddo e piogge, le regioni del Nord, una volta che l'irruzione fredda sarà passata e la depressione si sarà spostata, potranno godere di un tempo più tranquillo, soleggiato e asciutto, pur mantenendo temperature fresche.
Guardando alle tendenze per l'intero mese, il tenente colonnello dell’Aeronautica Militare Alessandro Fuccello ha confermato che si prospetta un ottobre generalmente fresco e più piovoso rispetto alle medie stagionali.
@Redazione Sintony News