Un'importante opportunità di lavoro arriva dal Ministero della Giustizia, che ha appena lanciato un concorso pubblico per l’assunzione di 2.970 nuovi dipendenti a tempo indeterminato. Si tratta della più grande procedura selettiva dell’anno per il comparto giustizia, rivolta a diplomati e laureati, e finalizzata a rafforzare l’organico di uffici e cancellerie in tutta Italia.
Il bando, già disponibile online, prevede: 2.600 posti per diplomati, con contratto in Area Assistenti. I selezionati lavoreranno come supporto alle cancellerie.
370 posti per laureati, con funzioni da funzionari amministrativi e assegnazione presso gli Uffici notificazioni, esecuzioni e protesti.
I posti sono distribuiti su base provinciale, con particolare attenzione a Roma (290), Milano (410), Napoli (240), Torino (290), Firenze (170), Bologna (160) e Venezia (180). Le sedi interessate includono anche la Corte Suprema di Cassazione (40) e la Direzione Nazionale Antimafia (7).
Per l’Area Assistenti è richiesto: diploma di scuola secondaria superiore, età superiore ai 18 anni, cittadinanza italiana o equiparata, pieno godimento dei diritti civili e politici, assenza di condanne penali o interdizioni.
Per l’Area Funzionari, è invece richiesta anche una laurea triennale o magistrale in discipline come: giurisprudenza, economia e commercio, scienze politiche, relazioni internazionali, sociologia e ricerca sociale, servizio sociale e politiche sociali, scienze per la cooperazione allo sviluppo e studi europei
Le domande dovranno essere inviate online entro le ore 23:59 del 28 agosto 2025 attraverso il portale pubblico di reclutamento inPA (www.inpa.gov.it). Per accedere è necessario autenticarsi tramite SPID, CIE, CNS o eIDAS. Sarà obbligatorio compilare il format elettronico e allegare i documenti richiesti.
Il concorso prevede una singola prova scritta, articolata in: 25 domande sulle materie specifiche del profilo, 8 domande di logica e ragionamento critico-verbale e 7 domande situazionali, per valutare il comportamento in contesti concreti
La durata della prova sarà di 60 minuti e il punteggio minimo per il superamento è 21/30.
Con questa selezione, il Ministero della Giustizia punta a colmare le carenze di organico e a migliorare la funzionalità degli uffici giudiziari, in particolare quelli più congestionati delle grandi città. Si tratta anche di una chance preziosa per giovani diplomati e laureati alla ricerca di un impiego stabile nella pubblica amministrazione.
@Redazione Sintony News