Un manga, "Watashi Ga Mita Mirai" ("Il Futuro che ho Visto"), sta involontariamente causando un terremoto nel settore turistico giapponese. L'opera, nata dai sogni trascritti dalla mangaka Ryo Tatsuki a partire dal 1985 e pubblicata dal 1999, contiene una profezia che annuncia un disastro per il 5 luglio 2025: l'impatto di un asteroide e conseguente frattura sul fondale marino tra Giappone e Filippine, con onde apocalittiche.
Nonostante la stessa Tatsuki abbia chiarito che si tratta di un prodotto della sua immaginazione, molti hanno preso sul serio la profezia, suggestionati da un precedente. Il manga aveva infatti "anticipato" in qualche modo il devastante terremoto e tsunami di Fukushima del 2011. Questo, unito al tam-tam sui social media, ha generato un clima di panico. Migliaia di post e video virali alimentano l'idea di un'imminente catastrofe, creando un danno concreto al turismo.
Il Guardian riporta un crollo del 50% nei voli diretti in Giappone da Hong Kong rispetto all'anno scorso, con un picco negativo dell'83% tra fine giugno e inizio luglio. La compagnia aerea Greater Bay Airlines ha dichiarato di aver riempito solo il 40% dei posti previsti, anziché l'80%. Un vero e proprio esodo, soprattutto dalle zone dove il manga è più popolare, in un paese che paradossalmente conviveva con l'overtourism.
Il governo giapponese sta cercando di correre ai ripari. Yoshihiro Murai, governatore del Miyagi, una delle province più colpite dal disastro del 2011, ha ricordato che si tratta di un'opera di fantasia. Anche Ryo Tatsuki ha invitato alla razionalità, sottolineando l'importanza di ascoltare gli esperti.
Alcuni ricordano che "Watashi Ga Mita Mirai" non è infallibile. Il manga aveva annunciato anche altre disgrazie mai accadute, come l'eruzione del Monte Fuji nel 2021. Resta da vedere se questi appelli basteranno a riportare la situazione alla normalità e a convincere i turisti che il Giappone è una meta sicura.
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