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19 Maggio 2025

Quartu Sant’Elena introduce l’imposta di soggiorno dal 1° giugno

La tassa sarà in vigore fino al 31 ottobre. Il sindaco Milia: "Un passo verso una destinazione turistica sostenibile e consapevole"

A partire dal 1° giugno e fino al 31 ottobre 2025, anche Quartu Sant’Elena si dota dell’imposta di soggiorno, un contributo a carico dei turisti che pernottano nelle strutture ricettive del territorio comunale. Lo ha annunciato l’amministrazione guidata dal sindaco Graziano Milia, nell’ambito del più ampio progetto “Quartu, destinazione turistica”, volto a valorizzare il territorio e a rafforzare lo sviluppo sostenibile del comparto turistico.

I fondi raccolti saranno destinati a finanziare interventi a favore delle imprese turistiche, opere di manutenzione e recupero dei beni culturali e ambientali, e al potenziamento dei servizi pubblici legati alla fruizione turistica.

Imposta di soggiorno, nel 2025 si paga da giugno: più tempo alle attività  per strutturarsi - Comune di Quartu Sant'Elena

“L’obiettivo – ha spiegato il sindaco Milia – è quello di consolidare una visione turistica della città, che tenga insieme la sostenibilità ambientale, la valorizzazione delle risorse locali e la promozione di un’offerta integrata che unisce mare, montagna, stagno e tradizioni.”

Per agevolare la fase di avvio dell’imposta e chiarire le modalità di gestione, il Comune ha previsto un percorso informativo e formativo rivolto agli operatori del settore. Sono state fissate tre giornate di presentazione e test del sistema, in programma per il 19, 21 e 23 maggio, sotto forma di webinar.

Imposta di soggiorno, nel 2025 si paga da giugno: più tempo alle attività  per strutturarsi - Comune di Quartu Sant'Elena

I titolari delle strutture ricettive attive nel territorio quartese sono stati invitati via mail a partecipare agli incontri digitali, durante i quali verranno illustrati nel dettaglio gli aspetti tecnici e amministrativi della nuova imposta.

L’introduzione dell’imposta di soggiorno rappresenta un tassello importante nella strategia complessiva del Comune, che ha coinvolto nel processo tutti gli operatori del comparto turistico, attraverso tavoli di confronto e momenti di ascolto.

Tra le priorità indicate dall’amministrazione: la qualificazione dell’offerta turistica, la valorizzazione delle peculiarità locali e la creazione di veri e propri “prodotti turistici identitari” in grado di attrarre visitatori durante tutto l’anno.

 

@Redazione Sintony News