Si è chiusa senza esito ieri nel Conclave chiamato a eleggere il 267° Papa della Chiesa cattolica. I cardinali elettori, riuniti in Cappella Sistina, non hanno ancora raggiunto il quorum necessario per proclamare il nuovo Pontefice. Occhi puntati quindi sulla giornata di oggi, quando il processo elettivo riprenderà con una nuova giornata scandita da preghiere, riflessione e votazioni.
Il programma della giornata seguirà un ritmo ormai ben definito. I cardinali si ritroveranno prima delle 8 nel Palazzo Apostolico, dove celebreranno la Messa e le Lodi mattutine nella Cappella Paolina. Alle 9.15 è previsto l’ingresso in Cappella Sistina, dove si reciterà l’Ora Media e si procederà con le prime due votazioni della giornata.
Intorno alle 12.30, i porporati faranno ritorno a Casa Santa Marta per il pranzo. Dopo un breve riposo, alle 15.45 ripartiranno nuovamente verso il Palazzo Apostolico. Alle 16.30 avrà inizio la seconda sessione di votazioni, che prevede altre due scrutini, seguiti — salvo imprevisti come quelli verificatisi oggi — dalla celebrazione dei Vespri intorno alle 19.30.
Come da prassi consolidata, saranno due le fumate visibili dalla piazza: una a fine mattinata e una a fine pomeriggio, dopo il completamento delle rispettive due votazioni. Tuttavia, in caso di elezione anticipata, le fumate potrebbero avvenire già attorno alle 10.30 o alle 17.30, se il nuovo Papa venisse eletto alla prima votazione del mattino o del pomeriggio.
La tensione cresce tra i fedeli in attesa in Piazza San Pietro e nel mondo intero, mentre continua il silenzioso lavoro dello Spirito Santo tra le mura della Sistina. Il mondo attende con rispetto e speranza il nome di colui che guiderà la Chiesa cattolica nel prossimo capitolo della sua storia.
@Redazione Sintony News