È iniziato il Conclave, il processo che porterà all’elezione del nuovo pontefice. Nonostante siano state prese misure di sicurezza per garantire la massima segretezza ed evitare ingerenze dall’esterno, sembra che i cardinali non voteranno solo secondo la propria coscienza.
È risaputo che da giorni viene distribuito ai cardinali un dossier che suggerisce di non proseguire la via progressista tracciata da Papa Francesco. Il libro in questione è “The College of Cardinals Report”, e si tratta di un volume scritto da giornalisti cattolici con posizioni tradizionaliste, decisamente in contrasto con quelle del precedente pontefice.
Il volume è stato pubblicato in collaborazione con Sophia Institute Press e la rivista francese Cardinals, due media da sempre contrari all’operato di Papa Francesco. Il dossier presenta i profili dei potenziali successori di Papa Francesco, e contiene anche posizioni precise in merito a tematiche come la contraccezione e la benedizione per le coppie omosessuali. Nonostante gli autori abbiano dichiarato di non voler influenzare le scelte dei cardinali, gli esperti di diritto canonico hanno dichiarato che la scelta di pubblicare e consegnare un libro del genere è “tutt’altro che imparziale”.
Questa posizione è rafforzata considerando che nel dossier vengono esaltate figure conservatrici a discapito di quelle progressiste. Andando ad analizzare il volume, è possibile trovare la descrizione anche del cardinale Matteo Zuppi, descritto come “particolarmente fervente nell’accoglienza degli omosessuali e dell’ “amore” omosessuale” oltre che legato alla Massoneria. Stesso discorso per il cardinale Pietro Parolin, anche lui legato alla Massoneria italiane e grande sostenitore del precedente pontefice, tanto che “vede in Papa Francesco un’attuazione più completa degli insegnamenti del Concilio”.
@Redazione Sintony News