Il Cagliari spreca un'occasione enorme per chiudere il discorso salvezza e si arrende in casa a un'Udinese incerottata, ma decisamente più desiderosa di portare a casa l'intera posta in palio. Decidono la contesa le reti di Zarraga e Kristensen, in mezzo l'inutile gol di Zortea. 

Il 3-5-2 è il modulo scelto da mister Nicola per la sfida all'Udinese: Palomino confermato al centro della difesa al posto dell'infortunato Mina, mentre davanti rientra Piccoli dopo il turno di squalifica accanto a Luvumbo. Modulo simile per Kosta Runjaic, che deve fare a meno degli acciaccati Thauvin e Lucca e si affida a Davis come riferimento centrale, supportato da Atta. La partita la fa soprattutto l'Udinese, anche se è il Cagliari a creare i primi pericoli in area avversaria. Al 26', infatti, proprio Piccoli, imbeccato alla grande da Luvumbo, va vicino al bersaglio grosso, ma il suo sinistro termina di poco a lato rispetto al palo lontano. Un minuto dopo sono i friulani a passare: Luperto sbaglia l'uscita su Rui Modesto, che si invola nello spazio e mette in mezzo per il mancino di Zarraga che non sbaglia. Per fortuna i rossoblù non si scompongono e al 35' trovano il pareggio: Makoumbou scodella una gran palla per Zortea, che addomestica in area e di sinistro supera Okoye per l'1-1. 

Raggiunto il pari, alla lunga il Cagliari tende a "sedersi" e gran parte della ripresa è di marca bianconera, con gli uomini di Runjaic che continuano a fare la partita e ad andare vicini al raddoppio con un paio di conclusioni insidiose di Davis e Zarraga. Poi, al 66', l'Udinese il vantaggio lo trova sul serio: sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra, la palla arriva sul secondo palo dove è appostato il difensore friulano Kristensen, che di pancia appoggia a porta vuota. Nicola a quel punto mette mano alla panchina: entrano a più riprese Gaetano, Deiola, Felici, Obert e Coman, ma la squadra non riesce a imbastire una reazione degna di nota e appare anzi in confusione, senza grandi idee dalla metà campo in su. 

Finisce con una sconfitta per 1-2, inaspettata quanto meritata per quanto visto in campo. Rossoblù troppo "rilassati" dopo la vittoria di Verona, contro un'Udinese che non ha più nulla da chiedere al campionato, ma che ha comunque sfoderato una prestazione di livello, nonostante le numerose assenze. La salvezza è ancora tutta da conquistare, ora testa al Como, prossimo avversario dei rossoblù.

@Francesco Cucinotta