Milano si prepara ad accogliere una Fashion Week intensa e ricca di appuntamenti, iniziata martedì 25 febbraio, si concluderà lunedì 3 marzo, passando poi il testimone a Parigi.

Quest'anno la settimana della moda milanese celebra importanti anniversari: i 100 anni di Fendi e i 30 di Dsquared2. Con 153 appuntamenti in programma, di cui 56 sfilate fisiche e sei digitali, gli eventi non mancheranno.

Gucci ha inaugurato le passerelle con l'ultima collezione di Sabato De Sarno prima del suo addio alla maison. Tra i defilé più attesi, quelli di Giorgio Armani, Dolce&Gabbana, Prada, Versace, Ferragamo e Max Mara.

Da segnalare anche importanti debutti nel ruolo di direttori creativi: Lorenzo Serafini per Alberta Ferretti e David Koma per Blumarine. Tra gli eventi in programma, spiccano il Premio Maestri d'Eccellenza, dedicato ai migliori artigiani italiani, e l'inaugurazione della mostra "Io sono Leonor Fini" a Palazzo Reale, accompagnata dal party esclusivo "La fête secrète".

Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, ha sottolineato il valore della Milano Fashion Week: "È unica al mondo, ce la giochiamo noi e Parigi. Siamo un volano per l'industria della moda e dobbiamo valorizzarla al meglio". Un evento che rappresenta un motore di sviluppo culturale ed economico, con un indotto stimato di 185 milioni di euro per la città di Milano.

Appassionati e professionisti potranno seguire le sfilate sulla piattaforma digitale milanofashionweek.cameramoda.it. Inoltre, un maxi schermo posizionato davanti al Fashion Hub di Palazzo Giureconsulti trasmetterà gli show, mentre un grande ledwall su Corso Vittorio Emanuele arricchirà l'esperienza con contenuti esclusivi.

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