A partire dal 1° gennaio, Trenitalia rivoluziona il sistema di gestione dei ritardi introducendo il rimborso automatico per i passeggeri. La nuova modalità consente di ottenere l’indennizzo senza bisogno di presentare reclami o richieste, semplificando così la vita di milioni di utenti.
Come funziona il rimborso
Il meccanismo è chiaro e immediato: per ritardi superiori ai 60 minuti, Trenitalia accrediterà automaticamente una percentuale del prezzo del biglietto. L'importo del rimborso varia in base al ritardo:
Il rimborso sarà versato sul metodo di pagamento utilizzato al momento dell’acquisto. Se l'importo è inferiore a 4 euro non è previsto alcun indennizzo.
Per ricevere il rimborso, i viaggiatori dovranno confermare il proprio indirizzo e-mail tramite il link inviato da Trenitalia in caso di ritardo, cancellazione, sciopero o rinuncia al viaggio. Una volta ricevuta la OTP (One Time Password), sarà possibile completare la procedura e ottenere il rimborso, che sarà erogato in tempi rapidi: entro un mese dall’avvio della richiesta.
Se il pagamento è stato effettuato con PayPal, l'importo sarà accreditato sul relativo account; per le transazioni con carta di credito o di debito, l'indennizzo verrà versato sul conto associato alla carta.
Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, ha dichiarato: "Stiamo lavorando per agevolare l’esperienza di viaggio dei passeggeri". Un esempio sarà il Tap&Tap “che permette di pagare il viaggio appoggiando direttamente la carta di pagamento contactless alla validatrice. Un servizio che abbiamo già avviato su alcune linee e che sempre più si diffonderà a livello nazionale”, ha spiegato il dirigente.
@Marta Rachele Pusceddu