Alla fine è arrivata la prima vittoria in casa del Cagliari di Davide Nicola. Un 3-2 contro un Torino mai domo al termine di una gara divertente, specialmente nella ripresa. Viola, Palomino e un autogol di Coco decidono la contesa, inutili le reti granata di Sanabria e Linetty.

Nel Cagliari c'è Augello a sinistra al posto di Obert a completare la difesa a quattro, mentre davanti, alle spalle di Piccoli, confermati Zortea, Luvumbo e Viola, che vince il ballottaggio con Gaetano. Toro in emergenza (fuori, fra gli altri, Sosa, Ilic e Zapata), Vanoli si affida all'estro di Vlasic per ispirare la coppia d'attacco composta da Adams e Sanabria. Primo tempo all'insegna dell'equilibrio e, per buoni 38 minuti, della noia. Giusto qualche occasione da una parte e dall'altra, ma Scuffet e Milinkovic-Savic mai veramente chiamati in causa. Questo almeno fino al 38' appunto, perché poi cambia tutto e nel giro di tre minuti va in scena un bel botta e risposta fra Cagliari e Torino: prima il vantaggio sardo con un sinistro su punizione dal limite di Viola (la barriera si apre e il portiere granata non riesce a ribattere), poi il pari granata con un perentorio colpo di testa di Sanabria che sfrutta il corner di Lazaro e anticipa Mina. 

La ripresa si apre con un cambio: fuori un evanescente Luvumbo, dentro Marin. Avvio veemente da parte dei rossoblù che collezionano un paio di nitide occasioni con Viola e Adopo, ma la conclusione del primo è deviata dal portiere avversario, mentre quella di Adopo manca di precisione. A quel punto, legge non scritta del calcio, a passare è il Toro: Linetty recupera palla sulla trequarti, resiste al duello con Piccoli e dal limite scarica un destro letale per Scuffet. Nicola a quel punto non può fare altro che pescare dalla panchina: dentro Gaetano, Lapadula e Palomino per Adopo, Viola e Mina. I rossoblù aumentano la pressione e al 74' trovano il pari: Marin batte un corner dalla destra, Luperto fa sponda in area e proprio Palomino di testa da pochi passi gonfia la rete. Il bello, però, deve ancora venire: tre minuti dopo Piccoli, servito in area da Gaetano, prova una conclusione di destro sulla quale interviene Coco con una deviazione che beffa Milinkovic-Savic. 3-2 e Domus in delirio. Vanoli prova anche la carta Karamoh, il Toro attacca a testa bassa e Scuffet nel recupero è miracoloso su un colpo di testa ravvicinato di Adams. Alla fine il muro rossoblù regge e la Domus può liberare il primo urlo di gioia della stagione. 

Finisce dunque con una vittoria importantissima, che dà continuità dopo le belle prestazioni contro Parma e Juventus. Nicola sembra aver trovato la quadra e soprattutto sta trovando le risposte giuste da tutti gli interpreti, compresi quelli che entrano dalla panchina e che ancora una volta sono risultati decisivi. Una bella dose di entusiasmo per preparare al meglio i prossimi appuntamenti, a cominciare da venerdì quando i rossoblù andranno a far visita all'Udinese. 

@Francesco Cucinotta