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20 Settembre 2024

L’ultimo saluto a Totò Schillaci: migliaia di persone ai funerali in cattedrale a Palermo

Oggi l’ultimo saluto, nella cattedrale di Palermo, a Totò Schillaci, l’indimenticabile eroe di Italia ’90. Migliaia di persone presenti

Una folla commossa si è riunita oggi nella cattedrale di Palermo per dare l’ultimo saluto a Totò Schillaci, l’indimenticabile eroe di Italia ’90. Migliaia di persone hanno atteso il feretro dell’ex calciatore, celebrato per aver regalato sogni e speranze a un’intera generazione di italiani durante il Mondiale del 1990.

Tra le autorità presenti, in prima fila si è visto il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, affiancato dall’attore Salvo Ficarra e dall’allenatore Ignazio Arcoleo. Nell’area riservata alla dirigenza del Palermo Calcio erano presenti il presidente Dario Mirri, il direttore sportivo Morgan De Sanctis, l’amministratore delegato Giovanni Gardini e Giulio Migliaccio. Anche diversi giocatori del Palermo, come Brunori, Segre e Di Mariano, nipote di Schillaci, hanno partecipato per onorare la memoria del campione.

 

Beppe Bergomi, compagno di Schillaci in Nazionale e all’Inter, lo ha ricordato con grande affetto:

Totò è stato l’eroe di tutti noi, ci stava regalando un sogno. L’amicizia rimaneva profonda anche a distanza di tempo. Il suo gol contro l’Austria resta impresso nella mia mente: venne subito ad abbracciarmi. Oggi i giovani vogliono tutto e subito, ma Totò ci ha insegnato l’importanza della fatica e del sacrificio”.

 

Un bagno di folla per l'ultimo saluto

Il feretro di Schillaci è stato accolto da un autentico bagno di folla all’ingresso della cattedrale, con migliaia di persone presenti per porgergli l’ultimo saluto. Nonostante Schillaci non abbia mai giocato con il Palermo, numerose bandiere della squadra rosanero hanno sventolato in segno di omaggio. 

Al passaggio del feretro nel quartiere Cep, dove Schillaci era nato e cresciuto, si sono levati in cielo palloncini azzurri e si sono intonati sia Notti Magiche, la colonna sonora di Italia '90, che l’inno di Mameli, in un tributo sentito e commovente al campione palermitano.

 

Il corteo funebre tra le strade della sua infanzia

Il corteo funebre ha attraversato le strade del rione Cep, dove Totò Schillaci giocava da bambino con le porte fatte di cassette della frutta. Applausi, lacrime e grida di Forza Totò” hanno accompagnato il passaggio del feretro, con tanti che hanno intonato l’iconica Notti Magiche. Quel Mondiale ha portato il nome di Schillaci in tutto il mondo, ma Palermo ha sempre rappresentato la sua casa e il luogo dove ha coltivato i primi sogni da calciatore.

Questa mattina, a Palermo, i funerali di Totò Schillaci. A Messina lutto  cittadino e un minuto di silenzio - RTL 102.5

Totò Schillaci rimarrà per sempre uno dei simboli più amati del calcio italiano, non solo per i suoi gol, ma per il cuore che ha sempre messo dentro e fuori dal campo.

 

@Redazione Sintony News