Questa mattina, alcune attiviste dell’organizzazione Iene Vegane, con indosso pellicce e macchie di sangue finto, hanno organizzato una protesta a Milano, in concomitanza con la Milano Fashion Week.

Le attiviste si sono radunate prima accanto alla sede di Simonetta Ravizza in via Sant’Andrea e successivamente si sono spostate davanti alla sede di Prada in via Montenapoleone, per manifestare contro l'uso di animali nella produzione di capi di moda.

La presidentessa di Iene Vegane, Alessandra Di Lenge, ha spiegato che l'obiettivo della manifestazione è chiedere la fine di un commercio basato sulla sofferenza degli animali. Ha dichiarato: “Ravizza e Prada sono tra i marchi principali di questo commercio inqualificabile, mentre molti altri brand stanno facendo marcia indietro. Gli animali soffrono, e le persone non vogliono vederlo. Si può essere bellissimi senza utilizzare animali morti e torturati".

Di Lenge ha inoltre sottolineato come la motivazione economica spesso spinga i marchi a non cambiare: “Se fai tanti soldi in un settore, egoisticamente pensi: ‘Perché dovrei cambiarlo?’. Le pubblicità promuovono questo commercio, e molte persone, che non hanno mai avuto contatto diretto con gli animali, non sanno cosa significhi la loro sofferenza."

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