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11 Settembre 2024

Agnelli, in vendita a 16 milioni di euro la storica tenuta condivisa con i Piaggio

Un altro gioiello della dinastia Agnelli è stato messo sul mercato per la vertiginosa cifra di 16 milioni di euro

La tenuta di Varramista rappresenta uno dei gioielli più iconici della dinastia Agnelli e Piaggio, e con la sua recente messa in vendita al prezzo di 16 milioni di euro, è pronta ad accogliere un nuovo proprietario. Situata tra Firenze e la costa toscana, nel comune di Montopoli Val D'Arno, la proprietà si estende su 400 ettari di terreno e include una splendida villa del XV secolo, che è stata per anni la residenza della famiglia Agnelli-Piaggio.

Tenuta Agnelli-Piaggio in vendita

La tenuta di Varramista non è solo una residenza di lusso, ma un luogo che ha visto il passaggio di eventi storici e familiari indimenticabili. Nel 1959, la villa fu testimone del matrimonio tra Antonella Bechi Piaggio e Umberto Agnelli, mentre nel 1996 ospitò le nozze del loro figlio, Giovanni Alberto Agnelli, con Frances Avery Howe. Questi eventi hanno consolidato Varramista come un luogo intriso di tradizione e memoria.

L'acquisto della tenuta risale agli anni '50, grazie a Enrico Piaggio, erede della celebre azienda che ha rivoluzionato il trasporto su due ruote con la Vespa. In seguito, la figlia di Antonella Bechi Piaggio, Donna Chiara Visconti di Modrone, ha trasformato la villa in una prestigiosa azienda agricola e sede per eventi.

In vendita la villa Agnelli-Piaggio: 400 ettari tra piscine e casali

La tenuta vanta, oltre alla villa principale, un'infinità di strutture: numerosi casali ristrutturati, alcuni dotati di piscina privata, due cantine vinicole, una cappella privata e vari edifici adibiti ad abitazione o destinati al personale. Oltre a questi spazi, Varramista offre la possibilità di vivere la tradizione agricola toscana, mantenendo al tempo stesso una funzione di rappresentanza e ospitalità di alto livello.

La storia della tenuta affonda le sue radici nel 1406, quando la Repubblica di Firenze concesse i terreni a Gino di Neri Capponi come segno di riconoscimento per la vittoria contro Pisa. Da allora, la proprietà è passata di mano in mano, diventando un simbolo di potere, tradizione e prestigio.

 

@Redazione Sintony News