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4 Settembre 2024

Scuola: entro il 7 settembre il recupero dei “debiti”

In Sardegna si registra la percentuale più alta di bocciature, con l'8,4% degli studenti non promossi, rispetto a una media nazionale del 5,8%

Fino al 7 settembre, circa 400.000 studenti delle scuole superiori in Italia, che sono stati “sospesi in giudizio” a giugno, devono affrontare le prove di recupero per ottenere la promozione. Questo numero rappresenta il 17,8% degli iscritti ai primi quattro anni delle scuole superiori, una percentuale in linea con l'anno precedente. Gli studenti devono sperare che il trend favorevole del passato si ripeta: solitamente, meno di uno su dodici non riesce a superare gli esami di settembre, con una percentuale leggermente più alta negli istituti professionali.

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Analizzando i dati, emerge che il secondo anno di superiori è il più insidioso, con il 19,6% degli studenti rimandati a settembre, seguito dal terzo anno con il 18,6%. Il primo anno, pur avendo una percentuale di rimandati del 16,9%, registra il tasso di bocciature più alto a giugno, con l'8,8% degli studenti fermati subito. Il quarto anno, invece, vede un numero inferiore di rimandati, pari al 16,1%, e solo il 3,4% di bocciati.

Le differenze sono significative anche a seconda degli indirizzi scolastici e delle regioni. Nei licei, solo il 15,9% degli studenti è stato sospeso in giudizio, con una percentuale di bocciature del 3,2%. Negli istituti professionali, la percentuale di sospesi scende al 14,5%, mentre negli istituti tecnici sale fino al 22,7%, superando la media nazionale.

A livello territoriale, le regioni del Nord Italia e la Sardegna si distinguono per il numero elevato di debiti assegnati. Le percentuali di rimandati oscillano tra il 21% e il 25% in regioni come Sardegna, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto e Valle d'Aosta.

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In particolare, in Sardegna si registra anche la percentuale più alta di bocciature, con l'8,4% degli studenti non promossi, rispetto a una media nazionale del 5,8%.

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Nonostante le differenze regionali e di indirizzo, il rischio di non superare gli esami di recupero di settembre rimane relativamente basso. Secondo i dati del 2021/2022, solo l'8,7% degli studenti sospesi in giudizio non riuscì a superare gli esami di settembre, con percentuali leggermente più alte nei tecnici e professionali rispetto ai licei. Tuttavia, per avere una conferma definitiva di questi dati per l'anno in corso, si dovrà attendere fino alla conclusione delle verifiche, prevista appunto per il 7 settembre.

 

 

@Redazione Sintony News