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24 Luglio 2024

Scontro tra Todde e l'editore dell'Unione Sarda, Bruno Palmas di Sinistra Futura scrive a Zuncheddu

Botta e risposta sull'eolico tra la presidente della Regione Alessandra Todde e l'editore dell'Unione Sarda Sergio Zuncheddu. Bruno Palmas di Sinistra Futura scrive a Zuncheddu

Botta e risposta tra la presidente della Regione Alessandra Todde e l'editore dell'Unione Sarda Sergio Zuncheddu. Bruno Palmas, dirigente di Sinistra Futura, ha deciso di pubblicare una lettera all’editore Sergio Zuncheddu. La pubblichiamo integralmente:

“Lettera aperta a Sergio Zuncheddu

Gentile Dr. Zuncheddu,

leggo il Suo commento sulle vicende legate alla “transizione energetica” che appare sul Suo giornale (si proprio il SUO) con una serie di specifiche e particolari che denotano la Sua elevata attenzione alla materia e a ciò che le sta intorno. E non posso fare a meno di esprimere, anche per conto della mia organizzazione, alcune considerazioni che ritengo utili alla discussione sul tema e alla più completa comprensione del suo contesto.

YouTG.NET - Scontro tra Todde e l'editore dell'Unione Sarda, Sinistra  Futura scrive a Zuncheddu

Premetto che noi siamo Sinistra Futura, quella organizzazione di sinistra che da subito ha chiaramente dichiarato nel proprio programma politico la propria totale adesione ad una visione strategica di superamento e di cambiamento radicale dell'attuale modello energetico, dalle infrastrutture, alla produzione, all'approvvigionamento, alla gestione, alla commercializzazione, fino alla fruizione da parte dei cittadini. Questo modello è malsano, speculativo, oneroso per le comunità e serve solo ad arricchire i produttori a qualunque livello essi si collochino.

Questo abbiamo detto e questo continuiamo a sostenere.

Premesso questo, veniamo a ciò che Lei dice e rappresenta, nella speranza che la Sua proclamata vocazione di editore libero e indipendente ci consenta di apparire sul Suo giornale come noi pensiamo si addica ad un editore libero e indipendente.

Allora avanziamo noi qualche domanda impertinente, nella speranza che Lei possa dare risposta ai nostri dubbi interrogativi, sapendo che la Sua vocazione “libertaria” le imporrà, per senso etico, di risponderci.

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1. Lei afferma nel suo articolo di condurre questa battaglia contro le speculazioni energetiche per il bene della Sardegna e di farlo da molti anni. Eppure, nonostante la comunità scientifica non abbia dubbi in merito ai disastrosi effetti del riscaldamento globale ed al fatto che esso dipenda principalmente dall'effetto serra e dall'accumulo sempre più grave di CO2, Lei non spende una parola (una sola parola) contro la produzione di energia da fonti fossili (derivati del petrolio, carbone, gas metano). Che si debba superare questo modello produttivo appare chiaro a tutti, ma Lei su questo non si esprime, colpevolmente. Ma ai cittadini sardi non è dato sapere perchè. E allora, PERCHE'?

2. Lei afferma che la Legge 5, approvata si badi bene con una larga maggioranza ed un solo voto contrario, quindi certamente non di sola parte maggioritaria, non bloccherà alcunché: ma Lei confonde gli strumenti con i soggetti. Non è la legge che blocca: essa dispone il blocco, che diventa esecutivo per opera della magistratura e dell'autorità giudiziaria in senso lato. Noi abbiamo già iniziato l'opera di denuncia di opere per noi sospette, ma non ci pare che il Suo giornale ne abbia dato notizia. PERCHE'?

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3. Lei afferma che nella scrittura della Legge 5 si sarebbe dovuti andare nella direzione urbanistico-ambientale, che a Suo parere manca. Ebbene, ci permettiamo di dire che Lei la Legge 5 non l'ha letta bene. In tutta la stesura dell'articolo 2 questa legge è intrisa di disposizioni urbanistico ambientali, con riferimento a norme correlate che già esistono e che rendono tale legge altamente rispondente agli obiettivi preposti. Inoltre, le norme che ci consentono di impostare ricorsi di blocco anche dei lavori autorizzati e iniziati e che non abbiano ancora compromesso il paesaggio esistono già e sono consolidate in giurisprudenza (e noi le stiamo richiamando e ricordando a tutti già da settimane), ma Lei fa propaganda gratuità sulla inefficienza della legge. PERCHE'?

4. Lei si vanta di fare una battaglia contro le speculazioni selvagge, ma Lei dove era quando la giunta regionale a guida Solinas apriva un contenzioso con lo Stato, magari non tanto per contestare la legge Draghi ma per avere mano libera sui livelli produttivi (ipse dixit ....L'Italia ha assunto impegni in tema di

decarbonizzazione, ...omissis...ospitando impianti di rinnovabili che alimenteranno attraverso i cavidotti vecchi e nuovi, come il Thyrrenian Link, i consumi di altre aree del Paese e senza una adeguata compensazione. Non abbiamo una posizione di obiezione a priori .......) ?

5. Non spetta a noi intervenire sulla polemica personale che Lei intenta contro la Presidente Alessandra Todde. La presidente sa come si replica. Noi la difendiamo perché finora è stata l'unica Presidente di giunta a tutelare con un atto vero e concreto (la Legge 5 appunto) la terra dei sardi dagli speculatori di giornata (oggi quelli eolici e fotovoltaici, domani vedremo quali altri).

6. Ancora Lei fa qualche confusione anche sulla questione delle aree non idonee. E' la Legge 5 che individua le aree NON IDONEE. Per le altre siamo già attrezzati e non tarderemo.

7. E infine Lei sa benissimo che entro 6 mesi faremo anche l'estensione del PPR alle zone interne, in una partita difficile, ardua, ma di equità dei sardi di quelle zone verso quelli delle coste. E allora potremo vedere con chiarezza da che parte starà Lei, Dott. Zuncheddu, e da che parte staremo noi. Ma soprattutto che cosa diranno i Sardi.

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Io spero che Lei vorrà essere gentile e autenticamente democratico e indipendente nel consentirci il diritto di tribuna accogliendo questa lettera sul Suo giornale. Se così sarà saremo contenti e dovremmo rivedere qualche nostra opinione su di Lei, e lo faremo con piacere.

Se così non sarà ce ne faremo una ragione ma continueremo la nostra battaglia contro carbone, petrolio e gas e anche contro gli speculatori della nuova occupazione eolica e fotovoltaica della nostra terra. Come è giusto che sia.

Rispettosamente. Cagliari 22 Luglio 2024

Bruno Palmas

Dirigente Regionale di Sinistra Futura”

 

 

@Redazione Sintony News