News

Attualità
16 Maggio 2024

Ilaria Salis ai domiciliari, le reazioni dalla politica

Ilaria Salis lascerà il carcere di Budapest per andare ai domiciliari, la politica: “Speriamo torni in Italia il prima possibile”

Sono passati 15 mesi. Ora Ilaria Salis, l’attivista di origine sarda finita in carcere con l’accusa di aver aggredito militanti di estrema destra, dopo la lunga detenzione in carcere, potrà andare ai domiciliari. Non prima però del pagamento della cauzione di 40mila euro prevista dal tribunale. E oggi il mondo della politica esulta, da destra a sinistra, passando per il centro. Tutti sperano che possa presto tornare in Italia. 

Fratoianni (Avs): «Alzare la voce è servito. Ora bisogna eleggere Ilaria  Salis» | il manifesto

Il papà, Roberto Salis, ha detto che «Ilaria è entusiasta di poter finalmente uscire dal carcere e noi siamo felicissimi di poterla finalmente riabbracciare. Non è ancora fuori dal pozzo ma sarà sicuramente molto bello poterla riabbracciare dopo 15 mesi, anche se finché è in Ungheria io non mi sento del tutto tranquillo».

"Siamo felicissimi, è un primo grande risultato di chi non si è rassegnato al silenzio, la famiglia prima di tutto, ma anche noi che abbiamo pensato non fosse giusto lasciare questa questione nel silenzio, doveva diventare una grande questione pubblica. Ora non ci fermiamo, la vogliamo riportare in Italiae la vogliamo eleggere anche a Bruxelles". Ha detto l’onorevole Nicola Fratoianni, di Alleanza Verdi e Sinistra, ospite, insieme all’onorevole Angelo Bonelli, di EuroTalk.

Concessi i domiciliari in Ungheria a Ilaria Salis

Dello stesso avviso è Angelo Bonelli: "Siamo estremamente felici, per Ilaria in primis - esulta - è un passaggio fondamentale, questa vicenda dimostra che tutti gli inviti a restare nel silenzio avrebbero portato gli italiani a non sapere cosa stava accadendo in quella cella, alle condizioni disumane a cui era sottoposta. Grazie alla tenacia di papà Roberto tutti hanno visto quelle immagini indecenti di Ilaria in catene; ora bisogna portarla da Budapest a Bruxelles, abbiamo candidato Ilaria per una battaglia per la democrazia e per i diritti e siamo convinti che quella battaglia, una volta eletta, sarà anche e principalmente la sua battaglia".

“Bene, è quello che volevamo: gli arresti domiciliari. Adesso potrà votare tranquillamente, speriamo possa essere assolta. Io sono garantista. E speriamo possa tornare il prima possibile in Italia” ha detto Antonio Tajani vicepremier e ministro degli Esteri, “È merito di tutti, dell'azione sinergica: il governo e la nostra ambasciata hanno lavorato intensamente, in silenzio, senza fare propaganda, senza rulli di tamburi come sempre fatto, come stiamo facendo con Falcinelli, come stiamo facendo con tutti”. 

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha espresso «soddisfazione per la notizia della concessione degli arresti domiciliari a Ilaria Salis».

Fratoianni in carcere da Ilaria Salis: «Si è emozionata, la sua candidatura  un atto concreto» - Lettera43

Interviene anche la segretaria del Pd Elly Schlein: «Ilaria Salis ottiene i domiciliari ed esce dal carcere, una grande notizia! Un primo passo importante, dopo una lunga detenzione in condizioni lesive della sua dignità. Ora speriamo possa presto rientrare in Italia, in sicurezza. E ci aspettiamo il governo si adoperi».

"La notizia che a Ilaria Salis siano stati concessi gli arresti domiciliari è un sollievo - dice Laura Boldrini, deputata del Pd e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo - . Ed è la dimostrazione che quella della famiglia, dei legali e di tutti coloro che in questi mesi sono stati al fianco di Ilaria non era una richiesta né assurda né infondata".

Ilaria Salis «costretta a firmare verbale in ungherese» | il manifesto

I parlamentari del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Esteri di Camera e Senato in una nota scrivono: "Siamo felici che Ilaria Salis possa finalmente lasciare il carcere e per i domiciliari. È la fine di un incubo durato fin troppo. Ora ci aspettiamo che il governo italiano si muova per consentire alla nostra concittadina di scontare la pena in Italia". 

 

 

@Redazione Sintony News