Le bandiere blu in Sardegna continuano a sventolare. Tanto è vero che il numero dei riconoscimenti per il 2024, rimane tale e quale all’anno precedente.
Il prestigioso riconoscimento sinonimo di località eccellenti è stato assegnato nell’edizione numero 38 dalla ong Foundation for Environmental Education (FEE).
Per ricevere il riconoscimento i comuni si devono impegnare sotto diversi aspetti, tra questi la salvaguardia dell’ambiente, qualità dell'acqua, ma anche la sostenibilità, servizi ai cittadini, l'inclusione, lo smaltimento dei rifiuti e tanto altro.
Le spiagge isolane rientrano nelle 485 di tutta Italia, ovvero l'11,5% di quelle premiate a livello mondiale.
Ecco i 15 comuni sardi premiati: Quartu (Poetto e Mare Pintau), Sant’Antioco (Maladroxia e Coacuaddus), Tortolì (Porto Frailis, Orrì Foxilioni, Muxì, Lido di Orrì, Lido di Cea, San Gemiliano), Bari Sardo (Bucca ‘e Strumpu, Torre di Barì, Sa Marina), Oristano (Torregrande), Badesi (Baia delle Mimose, Pirotto Li Frati, Li Mindi, Li Junchi, Lu Poltu Biancu), Trinità D'Agultu e Vignola (La Marinedda, Cala Sarraina, Spiaggia Lunga Isola Rossa), Castelsardo (Madonnina/Stella Maris, Sacro Cuore/Ampurias), Budoni (Baia di Budoni), Sassari (Porto Ferro, Porto Palmas, Platamona Rotonda), Palau (Isolotto, Palau Vecchio), Aglientu (Vignola Mare, Rena Majore), Sorso (Spiaggia della Marina, Marina di Sorso), La Maddalena (Tegge, Monti D'a Rena, Bassa Trinità, Porto Lungo, Spalmatore, Caprera Relitto, Caprera Due Mari, Carlotto/Nido d'Aquila), Santa Teresa Gallura (Rena Ponente, Rena Bianca, Zia Culumba, La Taltana - Santa Reparata, Conca Verde).
@Monica Magro