Britney Spears e suo padre Jamie non si presenteranno in tribunale per la battaglia legale sulle spese legali sostenute da Jamie durante i 13 anni di tutela legale della figlia. Secondo quanto riportato da TMZ, le parti hanno raggiunto un accordo extragiudiziale che prevede che Britney paghi le spese legali di Jamie, che ammontano a circa due milioni di dollari.
L'accordo è stato siglato dai legali delle parti presso la Superior Court di Los Angeles e rappresenta la fine di una lunga e aspra battaglia legale tra padre e figlia. Britney Spears si era opposta alla richiesta di Jamie di farle pagare le sue spese legali, sostenendo che il padre si era già ampiamente arricchito con la tutela, stimando un guadagno di oltre sei milioni di dollari.
Nonostante l'accordo, sembra che Britney non sia affatto soddisfatta dell'esito. Secondo TMZ, la cantante è "furiosa" e si sente tradita dal suo avvocato, Matthew Rosengart, che le aveva assicurato la vittoria.
Anche se la tutela legale è stata revocata nel novembre 2021, "il desiderio di libertà di Britney è ora veramente completo", ha dichiarato Rosengart. "La libertà include anche non dover più avere a che fare con i tribunali a causa di questa vicenda".
Jamie Spears, invece, si è detto "felice che ora sia tutto finito", pur essendo "dispiaciuto delle accuse irresponsabili fatte nei suoi confronti in pubblico".
L'accordo evita un nuovo processo che avrebbe dovuto tenersi a maggio. Resta da vedere se questa nuova pagina chiuderà definitivamente la faida tra Britney Spears e suo padre, oppure se ci saranno nuovi capitoli in futuro.
@Redazione Sintony News