Il 20 marzo di ogni anno, il mondo celebra la Giornata Internazionale della Felicità con uno scopo comune: diffondere gioia e connessione tra le persone.
Quest'anno, lo slogan scelto è "Felici insieme", un richiamo al potere della condivisione e dell'appartenenza a qualcosa di più grande di noi stessi.
L'iniziativa, nata nel 2013 e coordinata da Action for Happiness, un movimento no-profit attivo in 160 Paesi, ha l'obiettivo di promuovere il benessere collettivo e sensibilizzare sul fatto che la felicità duratura è strettamente legata alla nostra connessione con gli altri e alla partecipazione attiva nella comunità.
Questa celebrazione ha origine da una risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 2012, che riconosce il diritto fondamentale di ogni individuo alla ricerca della felicità e promuove politiche pubbliche volte a favorire il benessere di tutti.
Ma cosa possiamo fare concretamente per diffondere felicità nel mondo e rendere felici noi stessi e gli altri? Non servono gesti straordinari, ma piccoli atti di gentilezza e solidarietà che possono fare la differenza nel quotidiano. Ascoltare veramente ciò che gli altri hanno da dire senza giudicare, offrire il nostro sostegno a un familiare o a un collega in difficoltà, dispensare commenti positivi e incoraggiare più persone possibili: sono solo alcuni esempi di come possiamo contribuire a rendere il mondo un posto migliore.
Spesso, basta un semplice sorriso o un gesto gentile per illuminare la giornata di qualcuno e creare un effetto a catena di felicità e gratitudine. In un momento storico caratterizzato da incertezza e conflitti, la Giornata della Felicità ci ricorda che insieme possiamo costruire un futuro più luminoso e inclusivo per tutti.
@Redazione Sintony News