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12 Febbraio 2024

Sardegna, il 25 febbraio si vota per l’elezione del presidente della Regione e per il Consiglio

I seggi elettorali apriranno alla 6.30, si potrà votare fino alle 22

La Sardegna si prepara per l’elezione del presidente della Regione e per il rinnovo del Consiglio Regionale. Appuntamento il 25 febbraio dalle 6.30 alle 22.

Si avrà a disposizione un'unica scheda per votare sia il Presidente che il Consiglio regionale. E grazie al voto disgiunto si può votare per una lista e un candidato Presidente non collegati, inoltre sarà possibile esprimere due preferenze di genere per i candidati consiglieri. In totale ci saranno 60 seggi in tutta l’Isola.

Per votare è necessario presentarsi al proprio seggio elettorale con tessera elettorale e documento di riconoscimento (in caso di smarrimento della tessera elettorale è possibile richiedere un duplicato al Comune di iscrizione nelle liste elettorali) e al seggio viene consegnata un'unica scheda verde con una matita copiativa. Come detto, è possibile esprimere uno o due voti di preferenza per i candidati consiglieri. Si vota quindi in un turno unico (senza possibilità di ballottaggio).

 

Chi sono i candidati alle elezioni regionali in Sardegna 2024: nomi e liste

I candidati alla presidenza della Regione sono:  Paolo Truzzu (Centrodestra): Sindaco di Cagliari, sostenuto da 9 liste (FdI, Lega, FI, PSd'Az, Riformatori, Udc, Alleanza Sardegna-Pli, Sardegna al centro 20 Venti, DC con Rotondi); Alessandra Todde (Centrosinistra): Ex sottosegretaria allo Sviluppo Economico, sostenuta da 10 liste (PD, M5S, Verdi e Sinistra e Possibile, Progressisti, Fortza Paris, Demos, Psi - Sardi in Europa, Uniti per Alessandra Todde Presidente, Sinistra Futura, Orizzonte Comune), Renato Soru (Indipendentista): Imprenditore ed ex presidente regionale, sostenuto da 5 liste (Progetto Sardegna, Azione/+Europa/Upc, Rifondazione Comunista, Liberu e Vota Sardigna, Sardigna R-Esiste) e Lucia Chessa (Regionalista): Leader del partito Rossomori, sostenuta dalla lista unica Sardigna R-Esiste (solo in alcune circoscrizioni)

Invece il 24 gennaio sono state escluse le liste presentate a sostegno della outsider Maria Rosaria Randaccio con Forza del popolo, per delle criticità nella raccolta firme di alcuni uffici circoscrizionali territoriali.

Mentre i candidati consiglieri in tutta l’Isola sono 1400 con 26 liste.

 

 

@Redazione Sintony News